Il governo cinese ha ammesso che nel 2007 c’è stata una crescita del 45% dei casi di HIV/Aids rispetto all’anno precedente. Secondo gli esperti, una diffusione così rapida del virus si spiega con il cambiamento delle attitudini sociali dei cittadini cinesi e con la scarsa sensibilizzazione riguardo alla malattia, in un paese in cui l’informazione è spesso limitata. Tempo fa, l’Onu aveva già messo in guardia il governo di Pechino: senza un programma serio di educazione dei cittadini, il numero di
cinesi affetti da HIV/Aids rischia di salire a dieci milioni entro il 2010.