Uno studio su 700 pazienti, pubblicato sulla rivista americana Journal of Public health, sostiene che è meglio ricorrere a esercizi fisici dolci e naturali (come il camminare o il nuotare) che coinvolgano il corpo intero, piuttosto che quegli esercizi che mirano a rafforzare i muscoli che sostengono la parte dolorante. Per 18 mesi il team di Eric Hurwitz dell’Università di California a Los Angeles, ha studiato il gruppo diviso tra chi seguiva un regime di ginnastiche specifiche messe a punto da chiropratici e terapisti fisici, miranti a mettere in movimento e rafforzare i muscoli della schiena, e l’altro gruppo, che si limitava a camminare o nuotare regolarmente. Le persone che hanno seguito solo gli esercizi ad hoc non solo non hanno avuto miglioramenti, ma spesso hanno avvertito anche maggior dolore. La spiegazione? Nei camminatori o nuotatori regolari il miglior stato fisico dipenderebbe dal rilascio delle endorfine durante l’esercizio, che inducono una generale sensazione di benessere.