Tentare di raccontare i cinque continenti attraverso un vegetale che li rappresenti non è un’impresa facile. Specie da quando la delocalizzazione delle produzioni agricole permette di coltivare ingredienti esotici in Occidente e viceversa. Però abbiamo voluto provarci, e questa è la nostra mappa, che parte dall’Europa e arriva alla lontana Oceania.

Spagna (Europa)

Gazpacho bianco di mandorle e aglio

Già i Romani lo apprezzavano tantissimo e quindi per l’Europa abbiamo scelto l’aglio. Declinato però in una ricetta originaria della Spagna che, insieme a Italia, Provenza e Grecia, propone tante ricette popolari con questa base aromatica. Conosciuto anche come gazpacho bianco, l’ajoblanco è una delle zuppe fredde che non mancano mai sulla tavola estiva andalusa.

Corea (Asia)

Pancake di cipollotti, calamari e gamberi

Chi ha viaggiato in Oriente sa benissimo quanto i cipollotti figurino come ingrediente caratterizzante di tanti piatti. In Corea addirittura sostengono che lo sfrigolio prodotto dalla frittura di questo apprezzatissimo pancake ricordi il rumore della pioggia battente durante un temporale. Provatelo anche senza gli ingredienti marini, resta comunque molto buono.

Senegal (Africa)

Ratatouille in salsa di arachidi

Nel nostro giro del pianeta abbiamo incluso l’okra, che ha seguito il destino di molti africani diffondendosi in diversi paesi tropicali. Troviamo questo delizioso stufato in salsa di arachidi in diversi paesi dell’Africa occidentale. Quello che vi proponiamo è su base vegetariana e può essere realizzato con diverse verdure di stagione.

Perù (America)

Tortino piccante di patate alla marinara

Originarie del Perù, le patate sono ora coltivate in tutto il mondo con oltre cinquemila varietà, ma da sempre fanno parte della cucina delle Americhe. Come è il caso di questa ricetta simbolo della cucina novoandina dedicata ai piatti tradizionali del passato preispanico, della quale esistono più varianti ma sempre con le patate in primo piano.

Australia (Oceania)

Insalata ricca con fagiolini

Per l’Oceania abbiamo scelto i fagiolini, in omaggio ai tanti migranti europei che li hanno introdotti nel “quinto continente”. In effetti, la cucina australiana è nota per le sue contaminazioni fusion, con tanti piatti che miscelano sapientemente ingredienti e condimenti occidentali con quelli asiatici.

FONTE: CUCINA NATURALE