La Cina, con la sua cultura plurimillenaria, è da meno di trent’anni al centro di un gigantesco e rapidissimo movimento di rinascita, sviluppo e apertura al resto del mondo. È con questa mentalità che Shanghai ospiterà dal 1° maggio al 31 ottobre 2010 il World Expo, la Fiera internazionale che quest’anno avrà come tema: “Better City – Better Life”. L’itinerario prevede la partenza dall’Italia giovedì 13 maggio con voli di linea per Nanchino via Francoforte. L’arrivo è previsto il giorno seguente in tarda mattinata a Nanchino, città di sei milioni di abitanti sul grande fiume Yanzi. Già capitale delle dinastie del Sud e dei Tang nel primo millennio della nostra era, è stata anche capitale del Paese nei primi anni del regno dei Ming. Questa città fu sede della grande rivolta Taiping e divenne capitale della Repubblica dal 1911 al 1937, fino all’invasione dei giapponesi che vi perpetrarono orrendi massacri. Dopo il trasferimento in hotel e il pranzo, il pomeriggio sarà dedicato alla visita del giardino Zhanyuan, uno dei cinque più famosi della Cina meridionale ed ancheil complesso architettonico di epoca Ming meglio conservato in città.  L’indomani l’intera giornata viene dedicata alla visita della città. Si inizia dal magnifico mausoleo del dottor Sun Yat-sen, intellettuale e grande precursore borghese della rivoluzione comunista, la cui architettura è caratterizzata da una lunga gradinata di quasi quattrocento gradini. In seguito si passa alla visita dell’antico mausoleo del fondatore della dinastia Ming, Zhu Yuanzhang, detto anche Hongwu. Le tombe Ming e Qing sono Patrimonio dell’Umanità, come testimonianza di una tradizioneartistica e culturale che dominò la regione per oltre cinquecento anni, con l’inserimento nell’ambiente naturale di edifici che rispettano precisi criteri di geomanzia. Questo mausoleo in particolare servì da modello ai successivi che si trovano a Pechino e al suo interno spiccano una serie d’imponenti palazzi e padiglioni ombreggiati da centomila cipressi.  Il giorno dopo, trasferimento alla stazione e partenza per Shanghai, capitale cinese del commercio dell’industria e della finanza, è una delle città al mondo più lanciate nel nuovo secolo, la città che più di tutte mostra dove sta andando la nuova Cina. Il primo pomeriggio sarà dedicato alla visita del Museo di Shanghai, perché è il più moderno e il più memorabile dei musei storici, situato nella Piazza del Popolo in uno spettacolare edificio costruito nel 1994 simbolo del cambiamento epocale del Paese è un vero e proprio manifesto di architettura. È costituito da dieci gallerie che raccolgono ben 120.000 pezzi tra bronzi, ceramiche, calligrafie e dipinti, giade, mobili, iscrizioni su gusci di tartaruga, sigilli, porcellane ed artigianato delle minoranze etniche. Al termine sarà possibile assistere a un piacevole spettacolo acrobatico. Anche il giorno successivo è interamente dedicato alla visita della città iniziando dai Giardini Yuyuan, situati nella parte sud orientale, che sono tra i più famosi e antichi giardini della Cina dato che sono stati realizzati tra il 1559 ed il 1577. In seguito si passa a visitare il tempio del Buddha di Giada, uno dei templi buddisti più importanti di tutto lo Stato. Dopo il pranzo è prevista una piacevole crociera lungo il fiume Huangpu con partenza dal Bund, una tra le zone più interessanti della città e si navigherà fino all’avveniristico ponte Lupu. Si prosegue poi a piedi lungo la Nanjing Road, la più movimentata via cittadina, ricca di centri commerciali, negozi e ristoranti. Durante il sesto giorno visita al World Expo 2010, il cui tema è “Una città migliore – una vita migliore”.La Cina vede l’Expo come una possibilità aggiuntiva per affermarsi a livello internazionale.La cena è prevista nella zona di Xintiandi, area pedonale nel centro storico, in cui si trovano le antiche case, tipiche della vecchia Shanghai e dette shikumen, e nuovi prestigiosi edifici di design, con ristoranti elocali alla moda. Il tour prosegue con il trasferimento alla stazione di Longyang e partenza con il Maglev, il nuovissimo treno a levitazione magnetica, per recarsi poi in aereo a Xian. Antica sede delle prime grandi dinastie, la città raggiunse il suo apogeo come capitale della dinastia Tang, ritenuta dagli storici il punto più alto della civiltà cinese. Con due milioni di abitanti era allora la città più vasta e cosmopolita al mondo, oltre ad essere la base militare e commerciale sulla Via della Seta. Nel pomeriggio si visitano le mura, la sola struttura difensiva completa esistente in Cina e tra le più antiche fortificazioni militari al mondo. Caratterizzata da quattro angoli dai quali dominano torri possenti e su ogni lato si apre una grande porta, fiancheggiata da due torri di guardia. Ad Xian è possibile ammirare l’Esercito di terracotta, la più importante e impressionante scoperta archeologica del XX secolo. La volontà del primo imperatore della Cina Qin Shi Huangdi era quella di ricreare il suo impero per l’aldilà mentre era ancora in vita. Quanto è possibile vedere oggi è probabilmente solo la punta dell’iceberg di questa impresa ciclopica, infatti finora sono stati riportati alla luce circa settemila statue, tra soldati, cavalli, carri, armi oggetti vari in terracotta, tutti a grandezza naturale. Impressionante è il realismo delle teste modellate a mano. Dopo essere rientrati in città, si visita la Grande Moschea e il quartiere musulmano, che esiste da oltre 1.200 anni. La moschea, tuttora in funzione, fu costruita nel 742 sotto la dinastia Tang e rinnovata sotto i Ming. In serata cena-spettacolo “Tang Dynasty” che attraverso la danza, le musiche, i costumi tradizionali dell’epoca e un formidabile cast di oltre cento artisti e un’orchestra di trenta elementi, ripropone le vicende della dinastia Tang, fondamentale per la cultura cinese e anche giapponese. La mattina dopo visita alla Grande Pagoda dell’Oca Selvatica costruita nel 647 dal re Gaozong per conservare i testi sacri portati dall’India dal monaco Xuan Zhang, che introdusse il buddismo in Cina.In seguito si visita anche un interessante museo privato di recente apertura che raccoglie un buon numero di terracotte e porcellane di epoca Ming e Qing, dedicate ai buoi, animali fondamentali per il lavoro nei campi. Al termine, pranzo cinese in un ristorante locale e quindi trasferimento in aeroporto per il volo pomeridiano diretto a Pechino.  L’Intera giornata successiva sarà dedicata alla visita della capitale ed avrà inizio da Piazza Tienanmen o “Piazza della Porta della Pace Celeste” che con i suoi quaranta ettari di estensione è la piazza più grandedel mondo e si trova a sud dell’antico Palazzo Imperiale sulla cui porta centrale campeggia il ritratto di Mao. In seguito si passa alla visita del Palazzo Imperiale o Città Proibita: così chiamata quando l’accesso era vietato al popolo. L’edificio è considerato il massimo esempio di architettura classica cinese, così come lo ideò e costruì Yongle, terzo imperatore della dinastia Ming. Una guida specializzata sulla Città Proibita accompagnerà i visitatori alla scoperta di questo meraviglioso posto. Nel pomeriggio si passa al parco delle Colline di Carbone, un tempo giardino privato della famiglia imperiale. Contemporaneamente alla Città Proibita, l’imperatore Yongle fece costruire anche un altare dedicato al Cielo, circondato da un enorme parco. Ed è proprio con il Tempio del Cielo che si concluderà la giornata. In serata poi si assisterà ad uno spettacolo dell’Opera di Pechino al Teatro Liyuan. L’indomani visita alla Grande Muraglia e alle Tombe Ming. Il tratto di muraglia che i viaggiatori si troveranno davanti si trova al passo di Badaling. Costruita a partire dal 200 a.C. sotto Qin Shi Huangdi, l’unificatore della Cina, la Grande Muraglia fu innalzata per contenere i barbari delle steppe mongoliche. Dopo pranzo sarà possibile ammirare le tombe degli imperatori Ming nella necropoli di Shisan ling. Al penultimo giorno del tour si uscirà da Pechino per visitare il Palazzo d’Estate. Questo enorme complesso di padiglioni, ponti e ponticelli, passeggiate, giardini sulle rive dell’immenso lago semiartificiale Kunming che fu costruito al tempo dell’ultima dinastia imperiale Qing.  Rientrati in città, giro in risciò attraverso i caratteristici hutong, i vicoli formati da file di siheyuan ovvero le tradizionali abitazioni a corte che sono diminuiti per far spazio a palazzi moderni e a strade più ampie.L’ultimo pomeriggio sarà dedicato al Tempio Lama che fu costruito nel 1694 e originariamente utilizzato come residenza ufficiale per gli eunuchi di corte sotto la dinastia Qing e quindi convertito a corte reale del principe Yongzheng, figlio dell’imperatore Kang Xi. Il viaggio si conclude il tredicesimo giorno con il trasferimento in aeroporto e la partenza con voli di linea via Francoforte. L’arrivo in Italia è previsto in serata. Con partenza 13-25 maggio 2010, quote a partire da 3.985 euro a persona in camera doppia. Il pacchetto prevede l’assistenza di un accompagnatore Touring Club Italiano durante tutto il tour della durata di 13 giorni e 11 notti. Compresi nel prezzo, i voli di linea in classe economica (da Milano o Roma), i trasferimenti, gli ingressi, la guida parlante italiano, soggiorno con trattamento di mezza pensione e 9 pranzi compresi, set da viaggio con guida turistica sulla destinazione (una per nucleo familiare) ed assicurazione medico-bagaglio.