🚆 Quando il ponte ti sorprende: sì, puoi ancora partire
Il weekend lungo di Ognissanti arriva ogni anno con la stessa delicatezza di un treno Italo in ritardo: ti rendi conto che esiste solo quando è già alle porte. Se anche tu hai guardato il calendario troppo tardi, niente panico: non è ancora tutto perduto.
Viaggiare in treno ti salva da traffico, parcheggi, e dal dover guidare mentre litighi con chi ha dimenticato le bottiglie d’acqua. Inoltre, molti collegamenti ad alta velocità rendono possibile anche una fuga dell’ultimo minuto, perfetta per respirare un’aria diversa da quella del tuo solito supermercato.
🏰 1. Bologna: gusto, cultura e zero stress
Bologna è la tipica città che sembra nata apposta per un weekend corto ma soddisfacente. La raggiungi facilmente da Milano, Firenze, Roma e Venezia in meno di due ore. Appena sceso dal treno sei già in centro: portici infiniti, torri pendenti, e la mortadella che ti guarda negli occhi.
Da fare: salita alla Torre degli Asinelli (se ti reggono le gambe), mercatini vintage in via San Vitale, aperitivo in Piazza Santo Stefano.
Da mangiare: tortellini in brodo, mortadella artigianale, e tutto quello che il tuo colesterolo può tollerare.
🌊 2. Genova: tra focaccia e mare in autunno
Sottovalutata da chi pensa che il mare sia solo estivo, Genova è invece perfetta da scoprire fuori stagione. Il treno ti lascia direttamente nel cuore della città, e da lì puoi perderti nei vicoli stretti, tra botteghe, palazzi nobiliari e profumo di focaccia.
Da fare: visita al Porto Antico, sali sulla Lanterna, prenditi un caffè con vista a Boccadasse.
Da mangiare: focaccia genovese (non chiamarla “pizza bianca”), trofie al pesto, farinata calda.
🗼 3. Torino: eleganza sabauda e cioccolata
Torino è per chi ha bisogno di bellezza, musei e cose eleganti da fotografare su Instagram mentre fa finta di capire l’arte contemporanea. Treni frequenti da tutta Italia nord-occidentale, e atmosfera che fa subito autunno europeo.
Da fare: Museo Egizio, la GAM, passeggiata nei portici di via Roma, shopping vintage a San Salvario.
Da mangiare: bicerin, agnolotti del plin, cioccolato ovunque (bonus se piove).
🌄 4. Perugia: cioccolato, colline e treni panoramici
Perugia non è proprio “last minute” da ogni punto d’Italia, ma con i treni regionali o Intercity può diventare la meta lenta perfetta. Colline umbre, arte medievale, e l’eco del Festival del Cioccolato appena passato: ideale per chi vuole rilassarsi e postare tramonti dai tetti.
Da fare: visita a Palazzo dei Priori, Rocca Paolina sotterranea, passeggiate infinite nel centro storico.
Da mangiare: strangozzi al tartufo, cioccolato artigianale, e quel vino rosso che ti fa ripensare la vita.
⏰ Consigli last minute (seri ma non troppo)
- Prenota sui portali ufficiali: Trenitalia, Italo e anche le app di intermodalità spesso hanno sconti last second.
- Viaggia leggero: niente valigie da trasloco. Uno zaino e una felpa bastano, a meno che tu non sia in tour con Beyoncé.
- Scegli l’alloggio in zona stazione o centro: così risparmi tempo, energia e passi inutili.
- Fatti un itinerario minimo di backup: almeno un caffè buono, un posto dove mangiare e uno dove lamentarti poeticamente della pioggia.




