Farlo almeno una volta alla settimana, comodamente in casa e rigorosamente in compagnia. Non si tratta di un consiglio di un terapista di coppia, bensì delle principali regole dell’Aperisfizio, termine coniato da La Bottega di Olivia & Marino per indicare il trend emergente dell’aperitivo “fatto in casa”.

Sì perché se è vero che il 63% degli italiani considera l’aperitivo un rito sociale irrinunciabile, soprattutto con l’arrivo della bella stagione, più di 7 su 10 (79%) sono d’accordo sul fatto che è molto più conveniente invitare gli amici nel proprio salotto piuttosto che recarsi in un locale. In piena linea con questa necessità, espressa a gran voce anche sui Social Media grazie alla condivisione dell’hashtag #Aperisfizio, nasce dunque un nuovo modo di vivere un’abitudine tutta italiana, basato su un ambiente molto più intimo e raccolto, sulla presenza fissa dei propri cari e su ricette semplici e di qualità che stuzzichino il palato.

Ma chi è il principale artefice di questa tendenza? Il gentil sesso, naturalmente. Quasi 7 donne su 10 (68%) ammettono infatti di organizzare molto spesso apertivi a casa propria, informandosi in ogni modo sulle ricette più particolari per stupire gli ospiti.

Questo è quanto emerge da un’indagine promossa da La Bottega di Olivia & Marino, brand Pavesi di prodotti da forno, condotta su un campione di 1.000 persone (uomini e donne di età superiore ai 18 anni) residenti su tutto il territorio nazionale che accedono alla rete almeno una volta alla settimana, volta ad analizzare gli ultimi trend sul tema dell’aperitivo.

Da vivere in casa in compagnia delle persone più care, che spaziano dagli amici (39%) al partner (31%), passando per l’intero nucleo familiare (30%), l’Aperisfizio è un rito casalingo che prevede la realizzazione, attraverso una serie di prodotti di qualità, di ricette sfiziose e al tempo stesso facili da preparare.

Ma quali sono gli ingredienti più scelti dagli italiani per accompagnare sfoglie, grissini e cracker? Per il 42% non possono mancare le olive (consumate soprattutto con l’aumento dell’età e al sud), seguite da noccioline e frutta secca (36%), salumi (34%) e formaggi (28%). Al bando invece i dolci, considerati inadatti come complemento dell’aperitivo dal 96% degli intervistati.

E le bevande? In generale il cocktail resta il più scelto (70%), anche se per più di 1 donna su 3 (37%) vince a mani basse la versione analcolica. Si conferma prettamente maschile la birra, dato che solo il 2% delle intervistate la sceglie, preferendogli un buon bicchiere di vino bianco (8%) o un calice di Prosecco (5%).
Ecco le 10 regole per vivere al meglio l’Aperisfizio secondo La Bottega di Olivia & Marino:

 

1. La giusta compagnia. Che sia fatto con gli amici, con il partner o con i familiari, non c’è nulla di più rilassante che passare qualche ora tra risate e discorsi frivoli. La “selezione” avviene in modo naturale, sulla base dell’umore e della voglia di condividere questo rito.

2. L’atmosfera è semplicità. L’Aperisfizio ideale si svolge tra le mura di casa, dove tutto è comodo e rilassante. Non importa essere in un monolocale o in una reggia, l’importante è avere a disposizione qualche seduta, un piano d’appoggio e la completa comodità di movimento.

3. La musica che sa di relax. In ogni aperitivo che si rispetti è fondamentale trovare la giusta colonna sonora. Meglio lasciar perdere i decibel da stadio e optare per una selezione musicale rilassante e allo stesso tempo ritmica. Ma deve rimanere un sottofondo: le chiacchiere con gli amici sono la vera musica dell’Aperisfizio.

4. La qualità, sempre. Mai pensare di risparmiare sulle materie prime! La qualità è uno tra gli elementi essenziali per stimolare il gusto e il piacere di creare le proprie ricette. Un Aperisfizio non può fare infatti a meno di prodotti naturali e sfiziosi

5. Rinfrescarsi a piccoli sorsi. L’Aperisfizio è sinonimo di allegria e relax, ma è meglio non esagerare con le bevande troppo alcoliche, che rischiano essere di difficile preparazione e dare subito alla testa. Meglio uno Spritz o un buon bicchiere di vino bianco, complementi ideale per leccornie fatte in casa.

6. Chi ha tempo, non metta fretta. Questo momento va vissuto in totale tranquillità, senza preoccuparsi dell’orario o degli impegni. Preparare piccole e semplici ricette sorseggiando una bevanda e chiacchierando, rende il momento ancora più rilassante e divertente.

7. Sperimentare senza paura. Nulla vieta di testare originali o bizzarri accostamenti. Tra ingredienti semplici e genuini è inevitabile avere la tentazione di creare qualcosa di nuovo. Può essere anche un’occasione per scambiarsi opinioni o, nella peggiore delle ipotesi, creare un evento da ricordare e di cui ridere a crepapelle.

8. Tutto prét-â-mangèr. Sedute al tavolo della cucina o sul divano in salotto, è fondamentale che tutto sia pronto da mangiare e, se possibile, in un solo boccone. Saranno scongiurate macchie sui vestiti o briciole a terra e si potrà evitare l’uso di particolari stoviglie o posate.

9. Cellulari e tv: modalità off. C’è il buon cibo, un’ottima compagnia e una rilassante colonna sonora: ciò che deve fare da corredo sono solo chiacchiere e risate. Durante l’Aperisfizio sono banditi televisori accesi, mail di lavoro, telefonate del capo. Sono tollerati i social network, ma solo per condividere questo momento con foto e commenti giocosi.

10. Less is more. Benché tutto sia semplice ed essenziale non c’è nient’altro di cui possiate aver bisogno. L’Aperisfizio è infatti il miglior pungiball a fine giornata e la più sana e rilassante panacea per ricaricare le batterie.