Scoprire la donna e promuovere la sua salute, ancora cagionevole, nonostante i progressi della medicina. La donna infatti non è più solo madre, ma anche impiegata, operaia, manager,commessa. Figlia e nuora. Raccoglie sulle sue spalle un doppio, triplo lavoro, che è fonte di stress e rischi per la salute. È il momento di consentire alle donne di scoprirsi, partendo dal loro passato per cercare di cambiare il futuro. È questo l’obiettivo di “Donne in salute”, una grande mostra allestita
presso il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo Da Vinci” dal 7 novembre 2007 al 30 gennaio 2008.L’esposizione, ricca di materiali e strumenti interattivi, sarà suddivisa in tre aree che riguardano i rapporti tra la donna e l’ambiente, la biologia femminile e il contesto culturale in cui vive. Si parlerà di salute e di malattia, evitando la ‘strategia della paura’ e adottando una filosofia del valore della
cura e del rispetto di sé, degli altri e del proprio ambiente. La mostra parte dalla ricostruzione della vita di una nostra antenata, con un’installazione a grandezza naturale, e una videopostazione che spiegano, sulla base degli studi di alcune popolazioni paleolitiche di cacciatori-raccoglitori esistenti, la stretta relazione tra la loro dieta e la prevenzione di alcune malattie. Una piramide alimentare illustra i principali componenti di una dieta bilanciata e attraverso una
postazione interattiva sarà possibile eseguire un’autovalutazione della propria dieta e calcolare il proprio indice di massa corporea. Ma non si parla solo di alimentazione. Innanzitutto saranno illustrate le cause di malattia e morte per i nostri antenati, e in particolare le antenate, mostrando come i progressi economici e scientifici hanno allungato la speranza di vita. Si vedrà anche come le origini evolutive e gli adattamenti alla vita nella savana del Pleistocene continuano a condizionare la nostra salute: per esempio i rischi associati al parto, che dipendono dall’acquisizione della postura eretta.
Si potrà anche apprendere la ragione per cui l’esposizione ai raggi solari causato da un eccesso di tintarella estiva aumenta il rischio di tumori della pelle.  La seconda parte della mostra affronta il tema del ciclo biologico dell’organismo umano, dallo stadio embrionale alla senescenza. Al centro dell’attenzione le trasformazioni che accompagnano la crescita della donna, i rischi per la salute collegati alle diverse fasi della vita e le modalità per prevenire le più frequenti problematiche di salute. Si parla innanzitutto di pubertà, di sessualità e di riproduzione. Quindi anche di malattie a trasmissione sessuale e una teca illustrerà i principali metodi contraccettivi. La terza parte della mostra parla del ruolo femminile nella cura, per se stessa e per gli altri, e quindi dell’importanza e del ruolo della bellezza. Vengono mostrati oggetti e immagini riconducibili a donne diversamente belle nel mondo, e si affrontano i condizionamenti culturali che influenzano l’idea della bellezza e quindi anche comportamenti alimentari che possono dar luogo a gravi disturbi, come anoressia e bulimia.
Donne in salute | 7 novembre 2007 – 30 gennaio 2008 Informazioni
Giorni di apertura: aperto tutti i giorni tranne i lunedì non festivi, il 25 dicembre e 1° gennaio
Orari: da martedì a venerdì 9.30_17.00 | sabato e festivi 9.30_18.30
Via San Vittore 21, 20123 Milano
www.museoscienza.org | Tel. 02.485551 | info@museoscienza.it