L’Egitto custodisce uno dei patrimoni culturali più importanti al mondo. Ogni angolo del Paese racconta vicende e tradizioni millenarie, offrendosi ai visitatori come preziosa testimonianza di una delle civiltà più antiche della storia dell’umanità. Dal momento che non è pensabile visitare tutto ciò che merita una visita in un solo viaggio, ecco una piccola classifica delle mete più significative per chi vuole partire alla scoperta della Terra dei Faraoni. Queste destinazioni probabilmente non vengono pubblicizzate con la stessa enfasi riservata alle mete egiziane più gettonate – come Sharm el Sheikh e le altre località costiere – ma possiamo garantivi che, da sole, valgono il viaggio. Prendete nota allora, e tenete sotto controllo i pacchetti last minute per l’Egitto che numerosi portali, come Yalla Yalla (offre cancellazione gratuita) propongono periodicamente.

Giza è una delle mete più ambite quando si parla del patrimonio storico e culturale egiziano. È infatti qui che si trova la celebra Piana di Giza, ovvero il luogo dove sorge la punta di diamante del patrimonio archeologico egiziano: le Piramidi di Giza. Questo grandioso complesso è costituito da un trio di costruzioni piramidali che fanno capo alla Piramide di Khufu, conosciuta come la più antica fra le sette meraviglie del mondo. A poca distanza dal complesso si trovano altre piramidi di dimensioni decisamente più contenute, ma dal fascino altrettanto impareggiabile. Si tratta delle tombe delle mogli e delle sorelle di Khufu, che, insieme alla monumentale Sfinge e al Museo della Barca Solare, contribuiscono a rendere Giza una meta imperdibile per ogni turista. La cittadina sorge nei pressi di un altro centro culturale di rilievo, ovvero il Cairo, la capitale egiziana. I visitatori verranno accolti da una città dinamica, pittoresca e misteriosa, dove sono custodite numerose costruzioni antiche, concentrate specialmente nel Cairo Islamico, l’area più antica della città. La capitale presenta, inoltre, un affascinante alternarsi di suq medievali e una moderna rete di strutture turistiche.

Non è certo da meno Luxor, l’antica capitale egiziana, che ha lasciato una notevole impronta nella storia del Paese, sotto il nome di Tebe. Oggi la città viene descritta come un autentico museo all’aperto, le cui ricchezze incorniciano il passaggio del Nilo, che attraversa Luxor dividendola in due zone. La sponda occidentale è quella che consente di ammirare il più grande numero di monumenti storici, fra cui spiccano le necropoli e i templi della Valle delle Regine, della Valle dei Re e del Villaggio degli Operai. Al contrario, la sponda orientale offre il volto più moderno e cosmopolita della città, dove gli antichi bazar convivono con alcuni dei centri commerciali, dei locali e degli hotel più importanti sul suolo egiziano.