Circa cento le pellicole proiettate per la 39esima edizione del Flaiano Film Festival. Nove giorni per la kermesse abruzzese: da venerdì 29 giugno al 7 luglio. “E’ stato uno sforzo notevole”. Così il patron dei Premi, Edoardo Tiboni, ha sottolineato l’impegno che anche quest’anno è stato richiesto per l’organizzazione della rassegna cinematografica dedicata all’illustre concittadino e sostenuta da enti pubblici e aziende abruzzesi tra cui anche Citra, importante realtà enologica.  In programma diverse retrospettive da Carmelo Bene a Billy Wilder, premio Flaiano nel 2000, passando per Pierre Clementi. E l’omaggio a Giuseppe Bertolucci, recentemente scomparso, con un film al femminile, “Segreti Segreti”.
 
Aprirà il festival (i film in programma arrivano da oltre quindici paesi oltre ad alcune prime visioni per Pescara), “Sette opere di misericordia” con l’intervento di Roberto Herliztka, e nella stessa serata il documentario su Roman Polanski di Laurent Bouzereau, “A film memoir”.  La serata conclusiva, che si svolgerà domenica 8 luglio presso il Teatro D’Annunzio, conterà più di trenta personalità premiate e le giurie saranno presiedute da Giuseppe Montaldo, per il cinema, Jacqueline Risset per la letteratura, Martino D’Amico per il teatro e Ugo Gregoretti per la televisione.