L’indagine è stata condotta su topi da laboratorio, che alimentati con l’aggiunta di polvere di ciliegie acide presentavano un più basso livello di colesterolo e trigliceridi nel sangue, meno accumulo di grasso nel fegato e stress ossidativo, rispetto ai topi che seguivano una dieta normale.
I benefici effetti sulla salute sarebbero dovuti alla presenza nelle ciliegie di un più alto contenuto di sostanze ad effetto antiossidante (antociani). Secondo la Coldiretti, “anche se occorreranno ulteriori verifiche, i risultati sono incoraggianti anche per la salute umana soprattutto nei paesi più sviluppati dove l’eccesso di colesterolo è il maggiore responsabile di malattie cardiovascolari anche nelle nuove generazioni, con ben 100 mila bambini italiani che soffrono di ipercolesterolemia”.