Secondo i termini dell’accordo le truppe americane manterrebbero cinquanta basi militari sul territorio, godendo dell’immunità dalle leggi irachene e della libertà di condurre operazioni militari senza consultare Baghdad. Il presidente statunitense George W. Bush vorrebbe concludere l’accordo entro la fine del mese per poter dichiarare la vittoria militare. Se portato a termine, il piano rappresenta un duro colpo per la campagna elettorale del candidato democratico Barak Obama che ha promesso il ritiro delle truppe se eletto a novembre.