Appena nati sono già gettonatissimi. Non solo dai gestori dei locali più fashion in tutta Italia, ma soprattutto dai consumatori. Dai distributori di spazzolini da denti si passa oggi ai distributori di Sex toys: sono fucsia, di marca, divertenti, nati per le donne e mai volgari.
 L’iniziativa è nata da My-yoyo il primo brand italiano women friendly dedicato alla seduzione, al piacere e alla sessualità della donna o della coppia, e che ha deciso di affiancare ai suoi prodotti anche una linea “griffata” di distributori automatici di gadget erotici, dispensatori di “benessere e piccoli piaceri quotidiani”.
 E tra le fashion addicts – e non solo – è già mania! Si perché se le cugine d’oltralpe già da un po’ impazziscono per i giocattoli per adulti – dando luogo a party a tema, ritrovi, scambi di regali – e, in Inghilterra, rappresentano già da qualche anno una realtà assodata, quasi alla stregua  di un qualsiasi elettrodomestico casalingo, in Italia la loro esistenza si sussurrava appena. In realtà, da qualche tempo, il fenomeno aveva iniziato a destare l’attenzione di alcuni istituti di ricerca e perfino dell’Università Bocconi, che aveva voluto indagare sull’atteggiamento delle italiane nei confronti dei sex toys, riscontrando un interesse sempre maggiore.
 In più My-yoyo ha, come marca, tutte le caratteristiche per far impazzire le donne: chic, ironico, elegante, con packaging raffinati e una gamma di prodotti per tutti i gusti e per tutte le tasche: dagli accessori più basic a quelli più lussuosi in metalli preziosi o iper-tecnologici.
Secondo gli esperti è stato il successo di programmi televisivi come “Sex and the City” a far cambiare atteggiamento alle donne. Ed è proprio in loro che My-yoyo riscontra il suo target privilegiato: principalmente donne con una buona cultura, tra i 25 e i 50 anni d’età, con una buona posizione sociale e una vita sentimentale soddisfacente.  Donne consapevoli, sicure, che vivono con naturalezza il proprio corpo e che rivendicano il loro ruolo da protagonista all’interno della propria sessualità. Un successo della marca che mostra una sorta di ribellione delle donne al modello maschile che, troppe volte, ha dato all’erotismo un’accezione pornografica, relegando spesso la donna a uno stato passivo di semplice oggetto di piacere.
 Con l’avvento di My-yoyo anche in Italia si sdogana ufficialmente, e per sempre, il concetto di sex toys, che vengono promossi a pieni voti al rango di “accessori per il benessere”, facendo cadere una volta per tutte i tantissimi tabù sulla sessualità femminile.