Ci siamo svegliati per primi. Ci siamo vestiti, mossi furtivamente di stanza in stanza con prudenza. Abbiamo aperto e richiuso la porta dell’entrata con la meticolosità di un orologiaio. Ecco siamo fuori. Fa freddo: soffiamo una nuvola di fumo a ogni respiro, siamo vivi, liberi e leggeri sul marciapiede del primo mattino. Meglio se la panetteria è un po’ lontana. E’ tempo puro questa spedizione rubata al giorno quando tutti gli altri dormono. Quasi tutti. Ecco la luce calda del negozio e l’allegria del saluto che la panettiera riserva solo ai primi clienti.” Una pagnottella di pane integrale, ben cotta!”. Siamo di nuovo in strada. Sappiamo che il cammino del ritorno non sarà lo stesso. Ma pregustiamo la colazione che appena arrivati a casa arricchiremo con generose fette del pane appena sfornato. Perchè non c’è niente di meglio che “pane e marmellata” per cominciare con allegria il nuovo giorno. A casa troviamo   i prodotti dell’Azienda Agricola Si.GI. acronimo di Silvano e Giuliana, una coppia innamorata che qualche tempo fa decise di rispolverare antiche ricette e realizzare le conserve che si preparavano nella cucina di famiglia. Così  frutti dimenticati, metodi artigianali, strumenti semplici e coltivazione biologica, garantiscono confetture, gelatine, sott’olio, salse di frutta e condimenti di primissima qualità.

Dopo la nostra passeggiata in un mattino d’inverno ci coccoliamo con la ricca selezione di confetture SI. GI. (ideali anche per accompagnare formaggi e farcire crostate). Dalle confettura di Albicocche, Visciole, Prugne, Ribes Rosso…a quelle più originali come Brugnolette (dal sapore aspro ma con retrogusto dolce); Giuggiole (leggendario frutto di cui parla addirittura Omero); Fichi Bianchi o“Fichi della Signora“(antica varietà di fichi, importata nel diciottesimo secolo da una nobile maceratese); Cotogna e Sapa ( da una ricetta originale tipica maceratese).

mattino

Lo yogurt è pronto per accogliere le Visciole al sole: dal ciliegio Visciolo (la specie acida) si ricava il frutto della visciola. Che ben maturo, viene lavato e asciugato per  riempire insieme allo zucchero, vasi di vetro chiusi e posti al sole  su tavole di legno per 38-45 giorni. Il formaggio non aspetta che “sposare” le dolcissime Gelatina di Cannella, speziata e Gelatina di Cotogna, perfetta con il Pecorino.