Un modo diverso per “fare cultura” su un tema, le fontane di Roma, che affascina per la storia e la bellezza, sia i cittadini romani che i turisti che visitano ogni anno la città eterna: questi gli obiettivi con i quali il cantante Edoardo Vianello presenta una conferenza-spettacolo e la proiezione dell’opera “Il suono delle fontane di Roma”. E queste anche le motivazioni con le quali la Provincia di Roma ha deciso di sostenere dieci appuntamenti proposti da Vianello, in nome della salvaguardia e valorizzazione delle risorse culturali, storiche, artistiche e naturali del suo territorio. Il piccolo tour partirà il 15 ottobre ore 17 da Villa Lazzaroni a Roma per poi toccare Frascati (19 ottobre), Monterotondo (22 ottobre), Albano laziale (26 ottobre), Villa Gordiani a Roma (29 ottobre), Morlupo (9 novembre), Tivoli, (6 dicembre), Fiano romano (8 dicembre), Cerveteri (14 dicembre) per concludersi il 19 dicembre, alla presenza del Presidente Nicola Zingaretti nella nuova scuola di musica romana MUSICA INCONTRO. Da sempre studioso dell’argomento, Vianello, che si avvarrà durante le sue narrazioni dell’accompagnamento musicale di un chitarrista, tratteggerà la storia ed i valori artistici delle fontane romane, con ironia e amor filologico, e mostrerà immagini inedite ed inaspettate di alcune tra le più belle fontane di Roma, descritte e valorizzate dalle musiche di prestigiosi autori (Luca Barbarossa, Ennio Morricone, Stelvio Cipriani, Amedeo Minghi, Franco Micalizzi, etc) che in un gioco di suoni, effetti di acqua, rumori di ambiente ed un montaggio cinematografico emozionante, proietteranno lo spettatore nella realtà della vita cittadina. Nella conferenza-spettacolo Vianello, nella sua insolita veste di relatore, ricorderà l’importanza che ha avuto per Roma l’abbondanza di acqua sin dai tempi della Roma Imperiale, agevolando il progresso e la supremazia su ogni altra città del mondo, grazie soprattutto alla geniale costruzione di arditi acquedotti che ancora oggi svettano nelle campagne di tutto il Lazio, al punto di meritare l’appellativo di Regina delle Acque.
