Ricche di calcio e magnesio, vitamine E e del gruppo B, grassi omega 6 e omega 3, le mandorle sono un tonico per il sistema nervoso e la memoria, ottimo spuntino anche per gli studenti e per gli sportivi.

Sceglietele al naturale
Tritate, in scaglie, pelate: in commercio vengono proposte in tante forme ma, nonostante la loro praticità d’uso, la qualità nutrizionale di queste mandorle si riduce. Molto meglio, invece, acquistarle ancora nel guscio (che le protegge dall’ossidazione) e sgusciarle al bisogno. Poi, per eliminare con facilità la pellicina che ricopre il seme sarà sufficiente sbollentarle per pochi secondi.

Perfette per impanare e farcire
Molto note per il loro uso in pasticceria, anche nei piatti salati le mandorle sono in grado di rivestire un ruolo interessante e salutare. Ad esempio, se leggermente tostate e tritate possono sostituire il formaggio grattugiato per completare primi piatti di pasta e cereali in chicchi, diminuendo così l’apporto di sale ed eliminando la presenza di grassi di origine animale. Nello stesso modo possono essere utilizzate per insaporire farce, lasagne, paste ripiene e ortaggi saltati in padella. Da sole o miscelate con pangrattato, aromi e scorza grattugiata di agrumi danno vita a speciali panature ideali per gustosi gratin di verdure al forno oppure per cotolette vegetali.

Amiche della glicemia
Una piccola porzione di mandorle a fine pasto viene consigliata a chi deve stare attento alla glicemia. Questo perché grazie alla loro composizione nutrizionale e alla ricchezza di grassi “buoni” aiutano a contenere il rialzo degli zuccheri che segue i pasti.