Nella guerra tra share del sabato sera stravince lei, Antonella Clerici. La bionda conduttrice di molti programmi di successo targati Rai non molla la presa sul pubblico: il suo Ti lascio una canzone, la sfida canora tra baby interpreti talentuosi, sabato 25 ha fatto ancora meta, con oltre 6 milioni e 300mila spettatori e un notevole 30% di share. Sul fronte avverso, in terra Mediaset, il Bagaglino piange. Bellissima, il varietà “anticrisi” condotto da Pippo Franco e (stra)popolato di vamp, che quest’anno compensava la perdita di Oreste Lionello e la defezione di Leo Gullotta con un cordone rinforzato di bellezze (ben 8, tra more e bionde), non ha retto la concorrenza e si è fermato a quota 2.358.000 aficionados, con un misero 11,4% di share. Così, mentre la neomamma Clerici esulta, lo storico varietà di Canale 5 chiude anticipatamente i battenti, arenandosi alla terza puntata. Una disfatta annunciata, visto il chi va là dell’Auditel nelle precedenti serate: lo stesso Pippo Franco, sabato sera, ha comunicato al pubblico lo stop del programma. Molte le pecche del cabaret romano: le assenze illustri di Lionello e Gullotta, l’abbandono precoce della veterana Valeria Marini (volata a Sky per lo one woman show Essere Valeria), il format stantio, costruito sulla solita bagarre di sketch, imitazioni e stacchetti sexy, gli ammiccamenti anonimi e ripetitivi di una squadra di bellone senza arte né parte. Il pubblico non ha digerito l’ennesima overdose di banalità televisiva, dimostrando che, reality a parte, la tolleranza per le paillettes, la caciara e gli scherzi da manuale è calata: meglio dunque uno sfoggio di voci bianche che uno scialo di cosce. Per la Clerici, invece, si tratta di una sfacciata rivincita. Derubata, in maternità, dei suoi programmi di punta – La prova del cuoco, passato a Elisa Isoardi, e Il treno dei desideri, ribattezzato e rifilato a Caterina Balivo – l’ex regina dei fornelli e fatina buona di Rai1 aveva incassato il colpo a fatica, esprimendo rabbia e dispiacere. Il boom del suo show canoro la rilancia tra le vincenti e ammonisce l’esercito delle “Del Noce’s Angels”: la vecchia guardia non molla mai!
