Ciascuno di noi, ha aggrappata al cibo una memoria che per quanto possa essere comune, o condivisa, è soltanto sua: il sapore di quel piatto, cucinato in quel modo, da quella persona. Può essere il ricordo di tutte le domeniche, o di una volta sola, e non è necessario che sia qualcosa di ricco o di elaborato.

Da Roma in su, fino alla Romagna, la mattina di Pasqua si mangia salato. Le uova, il formaggio, l’agnello, gli insaccati. Le tradizioni sono tante quante le famiglie che la rispettavano. Chi lo fa già, sa cosa portare in tavola , perché lo faceva la mamma o la nonna. Se qualcuno dovesse cominciare quest’anno, ecco qualche consiglio.

Quest’anno per la Colazione di Pasqua ci siamo affidati a STRINGHETTO, l’Azienda lombarda che propone eccellenze indiscutibili. Come le “Abbinabili”, salse sfiziose per accompagnare prosciutto crudo, salumi, formaggi, torte salate, crostini.

Peperone rosso con cannella: salsa dolce con un delicato profumo di cannella

Peperone giallo con menta: peperone giallo incontra la freschezza della menta

Radicchio: sapore dolce amaro

Ecco la ricetta per preparare croccanti pagnotelle di pane che poi taglieremo a fette per le bruschette: potete utilizzare vari tipi di farina bio: kamut, grano tenero o semplicemente frumento integrale (eventualmente mescolato con farina bianca).

– Versate in una ciotola 300 g di farina con un po’ di sale. Unite 200 ml d’acqua tiepida in cui avrete diluito ¾ di cubetto di lievito di birra. Volendo, potete aggiungere 1 o 2 cucchiai d’olio.
– Lavorate la pasta finché non diventa soda ed elastica, quindi fatela riposare al caldo per 3 ore. Quindi infornate.

Dopo aver fatto raffreddare le pagnottelle sulla griglia, tagliate delle belle fette spesse.