“Ho visionato i servizi della puntata di venerdì. All’interno ci sono due inchieste, lunghe, scabrose e cariche di dettagli che giudico davvero troppo estreme per essere trasmesse nella serata di Venerdì Santo”. Così il direttore di  Italia 1, Luca Tiraboschi.
“Privare la puntata di queste due inchieste, significherebbe mutilarla. E anche questo sarebbe un errore. Ragioni etiche e di rispetto mi impongono, quindi, di bloccare il programma di venerdì”. Tiraboschi continua :”I servizi non verranno censurati, ma andranno in onda regolarmente venerdì prossimo, 28 marzo. Informerò immediatamente Davide Parenti, capo progetto de Le Iene”, conclude il direttore di Italia 1.E lui accetta senza polemica la decisione: “Vorrà dire che andremo in vacanza con i nostri telespettatori”. E rivela che a finire nel mirino del responsabile di Rete sono state “due inchieste molto interessanti dedicate al sesso  che ci avrebbero aiutato in un fine settimana particolarmente debole per noi, visto che il nostro target di 20-30enni rientra nella fascia di pubblico che per Pasqua va in vacanza”.