Legumi fra i più antichi e appezzati al mondo, secondo la tradizione popolare le lenticchie portano fortuna grazie alla loro forma, che ricorda delle monetine e che rende impossibile contarle. Sono parte integrante del repertorio culinario di moltissimi Paesi mediterranei e ogni popolo ha imparato a cucinarle con gli ingredienti a disposizione. Il risultato è un ricco patrimonio di ricette assai diverse l’una dall’altra per gli aromi e i sapori: dolci e piccanti al sud, grazie alla ricchezza di spezie, salati e affumicati al nord dove spesso si sposano ai tradizionali salumi.

Proprietà nutrizionali delle lenticchie

•    Ricche, come tutti i legumi, di proteine vegetali, insieme ai cereali formano un connubio equilibrato e completo che può sostituire la carne nel menu di ogni giorno.
•    Forniscono molte fibre, che aiutano a regolare l’assorbimento di diversi principi nutritivi, colesterolo compreso, e hanno un effetto saziante.
•    Contengono principi attivi, fra cui “ormoni” vegetali, simili a quelli contenuti nella soia, che paiono svolgere un’azione antitumorale.
•    Hanno una concentrazione elevata di minerali, in particolare, ferro, calcio e fosforo e sono fra i legumi più digeribili. Per questo le lenticchie vanno bene per chi svolge un’intensa attività fisica e mentale, in gravidanza e durante l’allattamento. Sono ben tollerate anche da chi soffre di colite, a patto di scegliere la versione decorticata.
•    Cono controindicate nelle persone che soffrono di gotta a causa del loro elevato contenuto in purine, composti che favoriscono l’innalzamento dell’acido urico.