Forse una esigenza più sentita di parlarne. Sta di fatto che non sono pochi gli insegnanti che decidono di dedicare più attenzione (e tanta creatività) al rapporto docente-discente, docente-scuola. Un nome per tutti, il recentissimo Cuanta pasion di Giulia Alberico. Ed oggi Lezioni d’amore di Giovanna Bandini (Newton Compton), giovane insegnante di italiano e latino in un liceo classico del centro di Roma, registra lo stesso interesse.Bianca, una giovane e bella professoressa che conserva un ricordo limpido e allegro dei suoi anni di liceo, fa il gioco di “ora e allora” e confronta il suo passato di studentessa in un antico ginnasio di Roma con il suo presente di insegnante precaria in un istituto gestito da una preside-manager. Il contrasto è impietoso, quasi tutto a sfavore del presente, e la poco più che trentenne docente sembra una professoressa di vecchia data. Ma qualcosa accade e per lei il gioco rischia di farsi pericoloso. La linea d’ombra è sottilissima, basta un nulla per precipitare nei buchi della memoria e credersi ancora nell’età sfrontata del primo amore. L’incontro con Allan, alunno ribelle, mette in crisi le sue certezze e il suo stesso ruolo, costringendola a fare i conti con una spina che da molto tempo le graffia il cuore. Finita in una classe dove le ragazze si ritoccano il trucco, i ragazzi parlano di calcio, i colleghi oscillano tra il depresso e il furioso, Bianca cercherà di trovare uno spiraglio nel disagio arrogante degli adolescenti e nella sua stessa crisi sentimentale.Con abile scrittura, Bandini inquadra le difficoltà, le incertezze e qualche punta d’insoddisfazione del ruolo dell’insegnante…ma anche le strade talvolta parallele a quelle seguite dagli alunni.Giovanna Bandini
Lezioni d’amore
Newton Compton