Il geranio uno dei fiori più diffuso, è molto probabile che lo abbiate anche voi in una o più delle sue tante forme: zonale, ricadente, stellato, imperiale, odoroso. Coloratissimo, facile, super rifiorente, difficilmente viene usato come fiore reciso. Invece ha delle doti tutte da scoprire anche come centrotavola. Abbinato a pochi altri materiali che abbiamo già in casa o che possiamo reperire facilmente, dà un tocco glamour alle nostre cene estive e per di più a costo zero.

Il centro tavola diffuso
Anche se siete un disastro nelle composizioni floreali in questo caso non potete sbagliare. Basta accostare tanti vasetti e bottigliette di vetro trasparente. Vale tutto, il vasetto di yogurt, il bicchiere lungo e stretto o la bottiglietta dell’aperitivo. In ogni contenitore mettete dell’acqua e uno o due steli fioriti. L’effetto diventa spettacolare se i contenitori creano una sorta di serpentone per tutta la lunghezza del tavolo. Giocate sulle sfumature di un unico colore, in questo caso i toni del rosso, fino al lilla. Il tocco finale è dato dalle candele nelle stesse tonalità.

Atmosfera country chic
I davanzali delle case di montagna sono spesso ricoperti di gerani. Sono quindi perfetti se volete dare un tono rustico alla vostra cena. Potete ottenere un risultato raffinato se usate gerani bianchi abbinati alla rusticità del legno grezzo.

Gerani da mare
Anche questi fiori possono avere un coté mediterraneo, se ben abbinati. Il bianco è forse la sfumatura più appropriata, ma l’importante è che la scelta sia monocolore. Da soli non bastano occorrono piante mediterranee per creare il giusto mood. Usate delle graminacee spontanee che si trovano comunemente nei prati, ma molte specie dalle foglie grigio verdi come l’olivo, la salvia, la santolina, il rosmarino possono servire. Disponeteli in una fila di bottigliette uguali, sistemate in una scatola di legno o di altro materiale naturale.

I segreti dei gerani
Uno dei trucchi per averli tanti fiori è togliere sempre quelli sfioriti. È una operazione da fare con le mani, eliminando nel frattempo anche le foglie secche o gialle.

Il secondo trucco è il nutrimento. Non appena comprati, il terriccio è fertile e per le prime settimane le piante sono autonome, ma poi avranno bisogno di un concime a lenta cessione per piante da fiore che duri fino alla fine dell’estate.

Lo spazio è altrettanto importante: i vasi devono avere un diametro di almeno 20 centimetri ed essere profondi non meno di 18. Tra le piante la distanza minima è di 20 centimetri.

Anche se resistono a brevi periodi di siccità, per fiorire hanno bisogno di innaffiature costanti, anche 2 volte al giorno d’estate, ma senza mai lasciare acqua nel sottovaso e cercando di non bagnare le foglie.

Sole sì, torrido no. In pianura e vicino al mare i gerani apprezzano la mezz’ombra.