L’Islanda si prepara a chiedere formalmente a Bruxelles l’ingresso nell’Unione europea. La crisi finanziaria ha profondamente colpito l’isola e l’ha spinta ad avvicinarsi ai paesi dell’Ue, modificando la sua posizione fortemente contraria. Il parlamento di Reykjavik, con 33 voti favorevoli e 28 contrari, ha autorizzato il governo ad avviare i negoziati con l’Ue entro la fine del mese. Se i negoziati avranno esito favorevole, il governo potrà indire un referendum e consultare i cittadini sulla possibilità di
entrare nell’Unione.