Giorni di delizie in terra pugliese: è l’edizione 2006 di Qoco, kermesse gastronomica che vede laboratori, corsi di cucina, aperitivi, cene a tema, passeggiate con degustazione tra ulivi secolari. Filo conduttore della manifestazione è il profumatissimo olio extravergine d’oliva, di cui Andria è la prima città produttrice al mondo (solo qui se ne produce tanto quanto nell’intera Toscana!).

L’elegante masseria immersa in una campagna costellata di ulivi, Tenuta Cocevola, è la sede della Finale internazionale del concorso gastronomico. Venerdì 1 dicembre 10 chef “under 30” provenienti dai paesi del bacino del Mediterraneo si sfidano a colpi di piatti innovativi e originali con solide basi nella tradizione, interpretando ed esaltando l’olio extravergine di oliva, mentre sabato 2 dicembre si tiene la premiazione. Cuochi di Egitto, Francia, Grecia, Italia, Malta, Marocco, Slovenia, Spagna, Tunisia, Turchia propongono le proprie interpretazioni degli ingredienti della cucina mediterranea.

Due le prove selettive: la prima riguarda un piatto a tema libero mentre la seconda chiama i cuochi a misurarsi su un ingrediente e un tema stabilito, che quest’anno è il pesce azzurro. I criteri che i giurati devono tenere in considerazione per la propria valutazione sono la mediterraneità, il rapporto con l’olio extravergine di oliva, l’originalità, la presentazione e l’equilibrio in generale. Nomi d’eccezione compongono la giuria chiamata a dare i voti ai piatti: il presidente è Alfonso Iaccarino, del ristorante Don Alfonso 1890, attorniato da Jean-Jacques Daumy, presidente Jeunes Restaurateurs d’Europe; Marco Bistarelli, presidente della sezione italiana della medesima associazione; Enrico Lupi, presidente dell’Associazione nazionale Città dell’olio; Roberto Burdese, presidente Slow Food; lo chef Moreno Cedroni, del ristorante La Madonnina di Senigallia; Enzo Vizzari, direttore Guide de L’Espresso; Luigi Cremona di Qui Touring; Alessandra Ruggi, di Gambero Rosso Channel e Michele Peragine di Rai Tre.

Durante la serata di premiazione, domenica 3 dicembre, la Tenuta Cocevola ospita un ghiotto buffet internazionale con le specialità di tutti i paesi presenti alla manifestazione, curato dallo chef Mauro Pansini, da Michele Memeo e dalla “brigata di cucina” della Cocevola, e servito dai concorrenti. Tenuta Cocevola di Andria, oltre che un accogliente resort, è un autentico marchio di alta qualità: comprende un’azienda agricola con oliveti DOP e vigne DOC. Due anni fa è nato l’Olio extra vergine DOP Terra di Bari-Castel del Monte ottenuto esclusivamente dalla cultivar Coratina e dall’antico vitigno autoctono dell’agro di Andria “Nero di Troia” lavorato in purezza, si è ottenuto nel 2003 il VANDALO, vino rosso DOC Castel del Monte di grande pregio ed in seguito gli altri due vini DOC: il Rosso Cocevola e il Rosato, oltre alle due grappe una bianca e l’altra affinata in barriques. Imperdibili le degustazioni di questi prodotti coi Taralli Caserecci fatti a mano e impastati con olio extra vergine di oliva. E il tempo non mancherà durante i giorni dell’evento per provare le più ghiotte specialità della cucina pugliese!

Alla Tenuta Cocevola i prezzi per il soggiorno partono da 75 euro a persona in camera doppia con trattamento di mezza pensione. Per la disponibilità durante le giornate del concorso si può telefonare direttamente alla Tenuta Cocevola.

Per informazioni: Tenuta Cocevola
Contrada Cocevola 70031 Andria (Bari) s.s. 170 Castel del Monte Km 9.9 Italia
Tel. 0883.566945
E-mail: info@tenutacocevola.com Sito Web: www.tenutacocevola.it