Managerialità al femminile, come cambia l’organizzazione del lavoro? È questo il titolo della ricerca che verrà presentata lunedì 3 marzo alle ore 9.30, presso il Circolo dei Lettori in via Bogino 9 a Torino. Obiettivo della ricerca quello di fornire elementi utili per verificare e prevedere eventuali sviluppi e cambiamenti nell’organizzazione del lavoro indagando in particolare il vissuto di donne, giovani e meno giovani, che hanno ancora prospettive di lavoro davanti a sé. Sessanta “donne-manager” piemontesi hanno discusso il proprio modo di operare nel mondo del lavoro. Sono un campione delle molte che, negli ultimi anni e in particolare nella provincia di Torino, sono entrate nel mondo del lavoro sia come imprenditrici, sia come dipendenti con ruoli di responsabilità nella Pubblica Amministrazione e nelle Aziende private. Molti i punti su cui la ricerca si è soffermata. Si è cercato di capire innanzitutto se un numero più elevato di donne in ruoli di responsabilità ha portato oppure sta portando cambiamenti nel mondo del lavoro. Va sottolineato, infatti, che tra il 1996 e il 2004, si è registrato un aumento delle donne in posizione dirigenziale di circa il 40% e per le donne in posizione quadro si arriva a superare il 100%. La ricerca, inoltre, tenta di scoprire se l’aumento delle donne sul luogo di lavoro ha creato “modelli manageriali al femminile” e se questi differiscono e da quelli maschili.Ha ritenuto opportuno osservare se le donne comunicano tra loro di questo e, soprattutto, quali sono i supporti di cui esse necessitano per poter lavorare proficuamente. La ricerca promossa dalla Consigliera di Parità della Provincia di Torino, Laura Cima e coordinata da Anna Ferrero, esperta di organizzazione del lavoro, sarà presentata con la partecipazione del Ministro del Lavoro, Cesare Damiano.
Interverranno l’Assessore al Welfare e al Lavoro, Teresa Angela Migliasso, l’Assessore provinciale alle Pari Opportunità Aurora Tesio e il Vice Sindaco Comune di Torino, Tom Dealessandri.
