Dopo diverse commedie in cui il suo estro sembrava completamente svanito, Woody Allen si è preso una bella rivincita presentando un film che ha meritato ben 4 nomination ai Golden Globes 2006, come miglior film drammatico, miglior regia, miglior sceneggiatura e migliore attrice non protagonista. Chi vedrà “Match Point” stenterà a riconoscere il Woody Allen di sempre. Christopher (Jonathan Rhys-Meyers) è un bravo giocatore di tennis che rinuncia alla sua fulgida carriera sportiva per ben più grandi ambizioni. Amico di un aristocratico ragazzo dell’upper class londinese, Chris viene introdotto in un mondo dorato fatto di concerti d’opera, gallerie d’arte e feste. Capita così che Chloe (Emily Mortimer), sorella del suo amico, si innamori di lui. L’unica pecca nel brillante mondo di Chris è Nola (Scarlett Johansson), una attricetta per cui l’arrampicatore sociale ha perso la testa: lei è bella, sensuale e ribelle e rappresenta l’unica via di fuga all’asfittico mondo della sua fidanzata sciocchina. I due, che in fin dei conti sono fatti della stessa pasta, si ameranno perdutamente, si perderanno di vista per un pò, si incontreranno di nuovo anni dopo. Ma le cose intanto sono cambiate e l’equilibrio di un tempo traballa: così, di fronte alla gravidanza di Nola, che vuole raccontare tutto e mettere a repentaglio la vita di Chris, il giovane correrà ai ripari mettendo da parte ogni scrupolo… Bella e conturbante, Scarlett Johansson è stata talmente perfetta per il ruolo di “magnifica ossessione” di “Mach Point” da aver indotto Woody Allen a ingaggiarla anche per il suo futuro film “Scoop”. Jonathan Rhys – Meyers, già noto al grande pubblico per aver interpretato “Velvet Goldmine”, “Sognando Beckham” e “Alexander” è stato scelto dal regista per la forza e la determinazione che lo contraddistinguono e così, dopo un passato burrascoso, il bell’attore comincia a collezionare una serie di successi.