Ricchissimo il programma. Si comincia con  Ouverture dal “Don Giovanni” ” di Wolfgang Amadeus Mozart,la seconda delle tre opere italiane composte da Mozart su libretto di Lorenzo Da Ponte in cui convivono tragedia e comicità. Dualismo che caratterizza l’ouverture che fu scritta in una sola notte! Sempre di Mozart, la sinfonia n. 35 in Re maggiore K 385, nota come sinfonia Haffner (dedicata ad un membro di un’altolocata famiglia saliburghese), fu composta nei primi anni del suo soggiorno viennese. Del primo movimento ascoltiamo un unico tema articolato su un gioco contrappuntistico di grande effetto. Nell’andante emerge la genesi di serenata propria dell’opera con passaggi galanti, ma non manca di intimità e di toni suadenti. Il presto finale, eseguito il più velocemente possibile, è un vortice di suoni interrotti da episodi cantabili. Se spontaneità e immediatezza compositiva sono la caratteristica  delle  opere mozartiane, Anton Bruckner si distingue per un accentuato carattere cerebrale e riflessivo. Come nella  Sesta Sinfonia che composta tra il 1879 e il 1881, possiede un’armonia ardita e delicata oltre ad un controllo della forma classica. Roma.Auditorium ConciliazioneVia della Conciliazione 4Info 800.904.560