Quest’anno i mercatini di Natale avranno un fascino tutto particolare con il Vesuvio sullo sfondo, le viuzze piene di presepi, le leccornie gastronomiche ed il calore partenopeo. Napoli in questo periodo merita un viaggio non una semplice “toccata e fuga” . Se avete la possibiltà di rimanere qualche giorno in più in visita a questa città, dovete semplicemente consultare il sito Guest to Guest per cercare la casa da scambiare con la vostra.
Il vostro soggiorno sarà piacevolissimo perchè Napoli è uno dei luoghi in Italia con la più lunga tradizione di presepi artigianali di grande pregio artistico. Il cuore pulsante della città è via San Gregorio Armeno che congiunge perpendicolarmente due dei decumani napoletani, il Decumano Maggiore (via dei Tribunali) e il Decumano Inferiore (via San Biagio dei Librai): quindi basta seguire il percorso di uno di essi per arrivarci.
Man mano che ci si avvicina a via San Gregorio si moltiplicano le bancarelle con le statuine e le piccole botteghe che espongono in vetrina i propri manufatti, alternandoli e dolci e pasticceria locale. Come i roccocò, piccole cimbelline dall’intenso profumo di agrumi; oppure i susamielli impastati con il miele e farciti con marmellata di amarene. Decisamente il sapore di Napoli è dolce, data l’incredibile varietà di dolcetti che rendono irresistibile il periodo natalizio. Chi non conosce gli struffoli, palline fritte tenute insieme con il miele e impilate a formare una sorta di alberello di Natale. Ed ecco i mustaccioli, ricoperti di glassa al cioccolato, le zeppole, cimbelline fritte preparate con una pasta a base di farina, acqua, latte e anice e condite con miele e scorzette d’arancia.
