Nota come Eine kleine Nachtmusik (Piccola musica notturna) la Serenata in Sol maggiore K 525 è il notturno per orchestra per antonomasia. Un’opera concepita per piccola orchestra per soli archi (a cui si aggiunge il contrabbasso), di struttura relativamente semplice ma piena di idee portate avanti con grande leggerezza e continuità. Mozart terminò di scrivere il brano il 10 agosto 1787, poco prima di partire per Praga dove deve completare il “Don Giovanni. Lo Scherzo Musicale in Fa maggiore K 522 anche conosciuta come Divertimento per quartetto di archi e due corni, fu scritta a Vienna nel giugno del 1787. La composizione è ricca di imperfezioni allo scopo di fare una parodia dei lavori dei mediocri compositori dilettanti che, all’epoca, infestavano il mercato musicale con opere di dubbio valore. Tuttavia, dietro l’evidente desiderio di voler essere maldestro, si cela comunque Mozart, tant’è che il critico Hermann Abert scriverà: “È veramente un capolavoro del genere, una satira deliziosa, dietro le cui pazzie traspare sempre la sicura mano del maestro”. La Serenata per archi in Mi maggiore, Op. 22 di Antonin Dvořák fu composta in sole due settimane nel Maggio del 1875 e fu eseguita per la prima volta a Praga, il 10 dicembre 1876 da Adolf Cech. Questo rimane uno dei lavori per orchestra più famosi del compositore Ceco. Il 1875 fu un anno molto profittevole per le composizione di Dvořák. Per la prima volta nella sua vita, stava cominciando ad essere riconosciuto come compositore, e riuscì a vivere stabilmente senza la paura della povertà. Roma. Auditorium ConciliazioneDomenica 6 novembre ore 17.30 lunedì 7 ore 20.30.