Concedersi il lusso del silenzio per ascoltare il frusciare delle foglie,  sventare le trappole della noia, ritagliarsi uno spazio privato dove possano convivere il gioco, la poesia, il sogno. Impossibile in società frenetica i cui tutti vanno di fretta e il tempo diventa una merce preziosa?  Secondo Denis Grozdanovitch, sportivo convertito alla metafisica (in gioventù è stato una promessa del tennis) è possibile uscire dalle gabbie in cui soffochiamo la nostra libertà e trasformare semplici dettagli del nostro quotidiano in gemme preziose di sapienza e ironia.  Lo afferma chiaramente nel suo libro: Piccolo trattato dell’arte di vivere (De Agostini). Un trattato del saper vivere dove si parla del dilettantismo, del tempo, della velocità, della felicità in una carrellata di cronache e ritratti. Perchè è ora di tornare al sorriso di chi non desidera altro che esistere!  Denis Grozdanovitch
Piccolo trattato del saper vivere
De Agostini