Benessere minimo per sopravvivere a dicembre senza trasformarti in un elfo sotto pressione
Ci si sveglia pieni di buone intenzioni e si va a dormire con la sensazione di aver fatto una maratona emotiva su un pavimento di LEGO.
La lista regali cresce. I giorni diminuiscono. Il cervello oscilla tra “devo ricordarmi di comprare quella cosa per quella persona” e “perché mi ritrovo a piangere davanti a una pubblicità delle candele?”
In tutto questo, ecco 10 piccoli rituali che non ti risolvono la vita, ma ti permettono di non urlare a caso nella corsia del supermercato.
🕯️ 1. Accendi una candela come se fosse un atto spirituale (non decorativo)
Niente profumazioni da fiera artigianale con 7 note floreali.
Una sola candela, un solo fiammifero.
Stai lì. Guarda la fiamma. Respira.
Per 3 minuti non sei disponibile al mondo.
☕ 2. Bevi qualcosa di caldo con lentezza teatrale
Tisana, brodo, caffè, acqua bollente con dentro un limone che urla aiuto.
L’importante è bere con lentezza, come se stessi recitando in un film svedese.
Vietato scrollare mentre bevi.
🎧 3. Ascolta un brano strumentale. Solo uno.
Non deve essere “rilassante”. Solo senza parole, perché ne hai sentite già troppe.
Tre minuti. Occhi chiusi. Fine.
Funziona meglio di un “momento spa” che poi ti fa sentire in colpa.
🖋️ 4. Scrivi tre cose da NON fare oggi
Tipo: “Non iniziare la cena di Natale il 15 dicembre.”
O: “Non ordinare cose inutili solo perché sono in sconto.”
È liberatorio. Più delle to-do list infinite.
🚶 5. Cammina per casa come se stessi cercando la pace interiore
No obiettivi. Solo passi lenti. Magari in pigiama.
Fingi di essere in un ritiro zen, ma sei in cucina.
Non ridere: è mindfulness da interno domestico.
🧴 6. Massaggia le mani con una crema buona. Sul serio.
Non mentre fai altro.
Proprio seduta. Due minuti. Ti ricordi di avere delle mani. È già qualcosa.
🌬️ 7. 5 respiri profondi ogni volta che ti viene voglia di comprare l’ennesima tazza natalizia
Inspira. Espira. Inspira. Espira. Inspira. Espira. Inspira. Espira. Inspira.
Ora chiediti: “Mi serve davvero?”
(No.)
📱 8. Stacca le notifiche per 1 ora e poi fai finta che il mondo non sia esploso
Sorpresa: non succede nulla. Nessuno muore perché non rispondi al gruppo “Secret Santa Amici Palestra 2014”.
✍️ 9. Scrivi un biglietto di auguri. A mano. Anche solo per te.
Perché l’idea che “tanto i biglietti non li legge nessuno” è falsa.
Scrivere auguri ti fa connettere con l’affetto, invece che con il corriere.
📺 10. Guarda qualcosa di rassicurante. Anche stupido. Anzi, meglio.
Un film che conosci a memoria. Una playlist YouTube con camini digitali.
Non serve “imparare”. Serve scollegarsi con grazia.
💡 Conclusione (non troppo zen)
Non puoi risolvere tutto.
Non puoi essere ovunque.
Non puoi trasformare il Natale in una performance.
Ma puoi rallentare un pochino, ogni giorno, e ricordarti che non è un concorso a chi si consuma prima.




