ROMA, CALO RECORD DEL PREZZO DELLE CASE: -7,5% NEL 2015: Il prezzo delle abitazioni esistenti nella capitale si attesta in media a 3.396 euro/m² .Perso il 25,6% del valore immobiliare in soli 4 anni. In provincia il calo è stato del 12,8%

 

A Roma il mattone ha fatto sboom nel corso del 2015, con prezzi in picchiata, dopo la contrazione del 7,5%, fino a 3.396 euro/m². In soli 4 anni il mattone romano ha bruciato 25,6% del proprio valore, secondo i dati dell’ufficio studi idealista.
Ad eccezione di Nomentano-San Lorenzo (1,2%), tutti i quartieri hanno visto scendere i prezzi durante l’anno appena trascorso. I cali maggiori spettano all’area periferica di Roma Est-Autostrade (-16,2%), a due cifre anche i ribassi delle zone di Labaro-Prima Porta (-13%), Cinecittà (-12,2%), Aniene-Collatino (-10,3%) e Casilino-Centocelle (10,1%).

Con contrazioni sopra la media cittadina si segnalano ancora Malagrotta-Casal Lombroso-Ponte Galeria (-9,5%), Giustiniana-La Storta-Olgiata e Eur-Torrino-Cecchignola – entrambi giù al ritmo dell’8,5% – Prenestino (-8,2%) e Trionfale-Monte Mario (-7,9%).
Lido di Ostia e Casalotti-Selva Nera-Valle Santa si attestano sulla media dei ribassi cittadini (-7,5%), sotto la quale troviamo altri 11 quartieri a salire fino ai Parioli, che registra la minore variazione negativa annuale con un calo contenuto entro 2,3 punti percentuali.
I prezzi più alti della città si trovano in Centro (6.625 euro/m²), che precede Parioli (5.367  euro/m²) e Prati (5.312 euro/m²). Tutti gli altri quartieri registrano prezzi inferiori ai 5mila euro, a scendere fino ai 1.969 euro al metro quadro di Roma Est Autostrade, l’unica zona dove si può acquistare casa nella Capitale con meno di 2mila euro.

Secondo Vincenzo De Tommaso, responsabile ufficio studi idealista: “I prezzi della Capitale hanno registrano un’altra forte battuta d’arresto nel corso di un 2015 caratterizzato dal surplus dell’offerta e dalla ricerca dell’affare. In un contesto dove la concorrenza è spietata, gli acquirenti hanno spesso buon gioco sui proprietari disposti ad abbassare notevolmente le loro pretese pur di vendere l’immobile. Nonostante ciò il mercato fuori Roma è difficoltoso, mentre fuori Roma è fermo, tranne che sul litorale. Questo spiega la pioggia di ribassi che hanno caratterizzato l’annus horribilis dei prezzi della Capitale”.

Valori immobiliari sono crollati in provincia, dove si assiste a una contrazione del 12,8% rispetto all’anno precedente (2014), per un prezzo medio che si attesta a 2.847 euro/m².
Tutti i comuni per i quali è stato possibile rilevare l’andamento tendenziale dei prezzi chiudono il 2015 in terreno negativo. Il calo maggiore ad Ardea (-14,6%),  e svalutazioni a due cifre anche per Subiaco (-10,2%) e  Ladispoli (-10,1%). La variazione negativa più contenuta è quella di Castel Gandolfo (-0,9%).  Con i suoi 2.746 euro al metro quadro Grottaferrata è il mercato più esclusivo a livello provinciale, seguito da Fiumicino (2.597 euro/m²) e Ciampino (2.526 euro/m²).