Vento di proteste in casa Rai: l’ultimo terreno di scontro è lo show fantasma di Adriano Celentano, che lo scorso aprile era dato quasi per certo. “Su richiesta della Rai, antecedente alle nuove no­mine di questi ultimi giorni, ci sono stati alcuni incontri per verificare la possibilità di un mio ritorno in televisione” aveva detto il Molleggiato. “Tutto è pronto, il programma, lo staff e anche il titolo. Aspetto una ri­sposta”. E la risposta è arrivata a bruciapelo: il team del neodirettore di Rai1 Mauro Mazza ha detto che del programma non si è mai parlato e che il palinsesto stilato tra marzo e maggio non ha mai incluso alcuna partecipazione del cantante all’autunno del primo canale. “I di­scorsi sono ri­masti solo alla fase iniziale, un progetto vero non è mai stato presentato, dunque non si po­teva ragionare su qualcosa di concreto” è stata la dichiarazione dei portavoce aziendali. Altra la versione dell’entourage Celentano, che afferma di aver ricevuto un “no” secco … “e non per motivi di budget. Il cachet di Adriano Celentano è facilmen­te verificabile ed è più basso di quello di altri importanti artisti di Raiuno”. Quello dei compensi gonfiati ai primi attori del calendario Rai è un argomento spinoso, specialmente in tempo di crisi. Persino lo zoccolo duro di Domenica In si è piegato alla nuova dieta: decimate le rubriche accessorie, a settembre partirà restaurato con un tandem d’emergenza composto da Massimo Giletti e Pippo Baudo. Tuttavia, nonostante le promesse di sobrietà del Clan, qualche allusione all’esosità del fenomeno Celentano da parte di Mamma Rai c’è stata: dall’alto, hanno fatto notare che il costo medio di un varietà è di “un milione a serata”, mentre per Celentano “va calcolato il doppio o addirittura il triplo”. Rimandato il chiarimento dell’enigma, per la stagione 2009-2010 restano certi gli one man show di Gianni Morandi e di Vincenzo Salemme, oltre ai cavalli di battaglia dell’ex direttore di rete Del Noce: Tutti pazzi per la tele con Antonella Clerici (redenta, dopo un breve cedimento alle avances di Mediaset); I migliori anni con Carlo Conti e l’edizione speciale del sabato di Affari tuoi, riconfermato a Max Giusti e abbinato alla Lotteria Italia.