Gli edifici Art Nouveau che si affacciano sul maestoso lungolago regalano la sensazione di una vacanza elegante e aristocratica. Stresa ha saputo custodire il fascino di un tempo, quando qui soggiornava la nobiltà europea e scrittori del calibro di Alessandro Manzoni e Antonio Rosmini. Le famiglie con bambini devono prevedere una visita a Villa Pallavicino con il suo parco di circa 20 ettari che appartiene al network dei Grandi Giardini Italiani.
Tra una visita e l’altra imperdibili le soste alla storica pasticceria Gigi bar in corso Italia, per assaggiare le famose margheritine di pasta frolla e , tra i vicoli del centro storico, alla latteria di Antonio Coppola per acquistare il prosciutto della Val Vigezzo, dall’aroma leggermente affumicato.
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Chi ama le escursioni può raggiungere a piedi la cima del Mottarone, la cui vetta alta 1.491 metri si specchia tra le acque dei laghi. Il sentiero Stresa-Mottarone parte dal lungolago e sale tra boschi di faggi, betulle e abeti. Ma è anche possibile arrivarci con la funivia che parte dal Lido di Stresa o in auto percorrendo la strada panoramica Borromea, dove visitare uni dei musei più curiosi d’Italia, quello dell’Ombrello e del parasole. Si trova nel paesino di Gignese e custodisce oltre mille pezzi tra cui quelli appartenuti alla Regina Margherita di Savoia e a Giuseppe Mazzini.