Torna a fine settembre la seconda edizione di Firenze Libro Aperto, una kermesse che si è fatta notare per la particolare filosofia d’indipendenza e per l’autonomia fuori dal comune. La Fiera, infatti, non si avvale di sovvenzioni pubbliche ma punta ad auto sostentarsi anche tramite l’adozione di una politica fatta di prezzi contenuti per espositori, case editrici e visitatori che partecipando all’evento diventano parte non solo della Fiera ma di un grande movimento votato alla diffusione della cultura libera e del confronto. L’edizione 2017 ha registrato un’affluenza di oltre 30.000 visitatori e più di 200 sono state le case editrici a raccogliere l’invito degli organizzatori a partecipare. Numeri insoliti per una Fiera indipendente, soprattutto se si considera che quella dello scorso anno era la prima edizione.

Con queste premesse Firenze Libro Aperto 2018 non può che aver da subito gli occhi puntati ed è per questo che l’Hotel Brunelleschi di Firenze invita i suoi ospiti a non perdere un attimo e programmare un soggiorno a Firenze fra letteratura e comfort d’ospitalità.

La conoscenza non come qualcosa di finito, ma come un ponte sempre in costruzione. È questa l’interpretazione che gli organizzatori di Firenze Libro Aperto danno al tema scelto per il 2018: “Ponti”. La letteratura, dunque, diventa materia viva, che si pone come aiuto per interpretare la realtà nelle sue molteplici sfumature e per costruire una nuova conoscenza dell’attualità, con uno sguardo al passato ed uno al futuro.

Il programma 2018 si prospetta ricco di incontri, presentazioni ed eventi che avranno tutti l’obbiettivo comune di ridurre le distanze fra le persone, fa mondi culturali e letterari apparentemente distanti. Si riconferma dunque il proposito di Firenze Libro Aperto di rappresentare non solo una Fiera d’Editoria, ma soprattutto un terreno neutro dove realtà culturali ed editoriali possano incontrarsi, conoscersi, farsi conoscere e soprattutto interagire con un pubblico ampio.
Molti sono gli incontri in programma con autori, giornalisti, editori ed artisti nazionali ed internazionali. Fra gli autori figurano Alicia Gimenez Bartlett; Stefano Benni; Sandrone Dazieri; Diego De Silva e poi ancora, Vittorio Giardino; Giacomo Keison Bevilacqua; Andrea Scanzi; Valentina D’Urbano e Federica Bosco.

Non solo letteratura però: ampio spazio sarà dedicato alla musica (fra gli appuntamenti fissati troviamo Stefano Bollani il 26 settembre in anteprima e Roberto Vecchioni il 28 settembre) e ad altre forme d’arte come l’illustrazione, il fumetto, la cucina.

I focus sulla filiera editoriale interesseranno sicuramente a chi prenderà parte a La borsa degli inediti: un incontro gratuito con gli editori presenti al Festival che si terrà venerdì 28 settembre, dalle ore 14 alle ore 17.30. In questa occasione gli autori potranno presentare alle case editrici interessate la loro opera inedita.
Dove dormire a Firenze:

L’Hotel Brunelleschi
L’Hotel Brunelleschi di Firenze, situato in un’armoniosa piazzetta nel centro storico fiorentino, si trova a pochi passi dal Duomo, Palazzo della Signoria e Galleria degli Uffizi, ed è attorniato dalle vie dello shopping e dai musei più famosi della città. L’edificio che ospita l’Hotel Brunelleschi ingloba nella facciata una torre circolare bizantina del VI secolo e una chiesa medievale, interamente ristrutturate nel rispetto delle caratteristiche originali. All’interno, un museo privato conserva reperti rinvenuti durante il restauro della Torre e un calidarium di origine romana, oggi incastonato nelle fondamenta. L’Hotel Brunelleschi fa parte degli Esercizi Storici Fiorentini. L’albergo è stato rinnovato in uno stile classico contemporaneo estremamente elegante, dove predominano i colori chiari e il grigio della tipica pietra serena. Prezzo a partire da Euro 559,00 a camera doppia a notte inclusa prima colazione a buffet.