“E Lisbona Sfavillava” di Tino Mantarro per Bottega Errante Edizioni,  è un viaggio affascinante attraverso la città di Lisbona, raccontato con l’attenzione meticolosa di un reporter e la sensibilità di un narratore. In questo libro, Mantarro ci porta alla scoperta di una Lisbona ricca di fascino e mistero, dove la luce gioca un ruolo centrale nel tessuto urbano e nel mito che circonda questa città.

Il libro si presenta come un reportage narrativo, un’indagine approfondita sugli elementi che contribuiscono alla magia di Lisbona. Dopo aver vissuto nella città come studente, Mantarro torna per svelare i suoi segreti, passeggiando lungo le rive del Tago, conversando con gli abitanti del luogo e immergendosi nelle opere di autori portoghesi come Antonio Tabucchi e Fernando Pessoa.

Ciò che rende questo libro così coinvolgente è il modo in cui Mantarro ci fa sentire parte del suo viaggio. Con una prosa vivida e coinvolgente, ci porta nei luoghi meno noti di Lisbona, ci fa incontrare personaggi interessanti e ci permette di immergerci completamente nell’atmosfera unica della città. La sua capacità di cogliere i dettagli più piccoli e significativi, unita alla sua curiosità incrollabile, trasforma ogni pagina in un’esperienza indimenticabile.

Ma ciò che rende davvero speciale “E Lisbona Sfavillava” sono i quaderni neri utilizzati dall’Autore per prendere appunti, che diventano una sorta di personaggio a sé stante. Attraverso di essi, l’autore ci svela il suo processo creativo, mostrandoci come abbia raccolto le sue esperienze e i suoi pensieri durante il suo soggiorno a Lisbona. Questi quaderni diventano un simbolo della sua dedizione alla ricerca del fascino e della bellezza nella città.

Insomma, “E Lisbona Sfavillava” è un libro che cattura l’anima di Lisbona in tutta la sua luminosa grandezza. Grazie alla maestria narrativa di Tino Mantarro, ci troviamo immersi in un viaggio emozionante e profondo, che ci lascia con una nuova comprensione e un nuovo amore per questa città affascinante.