E’ l’opera lirica più innovativa di Giacomo Puccini. L’ultima. E incompiuta. Turandot inaugura domenica 30 settembre la stagione 2012/2013 dell’Orchestra Sinfonica di Roma (progetto riuscitissimo della Fondazione Roma) diretta dal Maestro Francesco La Vecchia). Ad interpretare l’immortale musica del grande musicista toscano, la China National Opera House della capitale della Repubblica Popolare Cinese (che è già stata in tournée oltre che in vari Paesi asiatici, in Nord America ed in Nord Africa). Primo appuntamento in Europa e unico in Italia (30 settembre e 1 ottobre a Roma, auditorium di via della Conciliazione), lo spettacolo è prodotto dal Maestro Yu Feng (che salirà anche sul podio) e si prevede un allestimento sontuoso realizzato a basso costo. Una Turandot tutta cinese che dall’Orchestra, ai solisti, Li Shuang (Calaf), Wang Wei (Turandot), Yao Hong Ruan (Liù) passando per la regia (Wang Huquan), le scene e costumi (Ma Lianqing e Zhao Yan), la coreografia (Wang Quan) e il coro (diretto da Chen Bing), prevediamo imperdibile.Altrettanto imperdibili gli appuntamenti che seguiranno la domenica alle ore 17.30 e il lunedì alle ore 20.30 all’Auditorium Conciliazione con un’orchestra, apprezzata in tutto il mondo e che quest’anno celebra anche il decennale di attività. Due filoni attraverso i quali si aticolerà la prossima stagione : la grande sinfonia classica del Settecento e dell’Ottocento e la riscoperta del grande sinfonismo italiano del Novecento.
Roma Auditorium Conciliazione
Domenica 30 settembre e lunedì 1 ottobre alle ore 20.30