Più di 500 anni fa, durante le festività pasquali, la città di Firenze visse gli attimi più bui della sua storia. Rivivere i luoghi della famosa “Congiura dei Pazzi” e ripercorrere i passi della celebre famiglia dei Medici, tornando indietro nella Firenze del Brunelleschi, del Verrocchio, di Leonardo e di Michelangelo. Concedersi una pausa approfittando dell’offerta dello storico, lussuoso e raffinato Brunelleschi Hotel per tornare indietro nel tempo e rivivere la storia che fece grande Firenze.

Era il 26 aprile del 1478, quando durante la grande messa di Pasqua in Cattedrale, Bernardo Bandini e Francesco de’ Pazzi colpirono coi loro pugnali Giuliano e Lorenzo Medici. L’evento è passato alla storia come la “Congiura dei Pazzi”: uno dei fatti di sangue più turbolenti della città di Firenze. A distanza di più di 500 anni questo episodio, che sconvolse l’intera città, ancora riecheggia nei giorni delle festività pasquali, incuriosendo i turisti desiderosi di saperne di più su una delle famiglie più potenti della storia d’Italia.

La famiglia Medici nel corso degli anni ha lasciato molti segni sulla città di Firenze, contribuendo a renderla nei secoli una città d’arte fra le più ricche e potenti: non resta che lasciarsi trasportare indietro nel tempo e ripercorrere i luoghi in cui la celebre famiglia dei Medici ha lasciato il suo ricordo indelebile.

Primo fra tutti Palazzo Medici Riccardi, la prima residenza medicea con all’interno la splendida Cappella dei Magi tra cui affreschi si possono riconoscere alcuni dei protagonisti più illustri della famiglia. Altra meta imperdibile è il così detto Complesso Mediceo Laurenziano che comprende la Basilica di San Lorenzo con la Sacrestia Vecchia, i chiostri, la Biblioteca Medicea Laurenziana e il Museo delle Cappelle Medicee.

La basilica di San Lorenzo, nella omonima piazza, fu definita da sempre come una sorta di pantheon della famiglia: la sua costruzione fu affidata al Brunelleschi che però non riuscì ad ultimarne i lavori e fra le sue mura riposano in eterno alcuni membri della dinastia che fecero grande la città tra cui Cosimo il Vecchio. Celebre anche la Biblioteca Medicea Laurenziana, progettata da Michelangelo, dove ancora sono conservati i manoscritti di letterati greci e latini, a testimonianza del colto clima umanistico della corte di Cosimo e di Lorenzo il Magnifico. Fanno parte del complesso anche le Cappelle Medicee realizzate da Michelangelo, al quale si accede dalla parte absidale della Basilica di San Lorenzo, e che comprende il sontuoso Mausoleo dei Principi e la michelangiolesca Sagrestia Nuova, concepita come cappella funeraria della famiglia Medici.

Infine, merita una visita anche Palazzo Pitti, seconda residenza dei Medici, e Piazza della Signoria dove si erge fiero il monumento equestre di Cosimo I, commissionato al Giambologna, dove in basso sono visibili lo stemma del casato e alcuni bassorilievi.

Non resta che partire alla scoperta della celebre famiglia ancora presente tra le vie della città, immergendosi nella storia e scegliendo di vivere un’esperienza unica nell’incantevole Brunelleschi Hotel di Firenze.