Domanda: dove preferisce essere rialloggiato? Risposta: in una delle case di Silvio Berlusconi. Antonio Bernardini ha perso la casa nel terremoto del 6 aprile all’Aquila, ma non il suo aplomb. È questa infatti la risposta che ha dato a un questionario della Protezione civile fatto circolare tra i senzatetto dell’Aquila, una formalità necessaria per ottenere un alloggio provvisorio. Bernardini ha segnato la voce “alloggi in affitto”, aggiungendo “se possibile, a Villa Certosa o a Palazzo Grazioli”. La sua non è una provocazione: ha voluto semplicemente prendere in parola il premier quando ha promesso di aprire le porte agli sfollati.