Un professore vietnamita è stato condannato a tre anni di prigione perché giudicato un pericolo per la società. A luglio 2008 aveva appeso uno striscione con cui denunciava alcuni problemi del paese e invitava il partito a mettere in atto un processo di democratizzazione. In Vietnam solo questa settimana sono previsti altri quattro processi di questo tipo: secondo le organizzazioni per i diritti umani la libertà d’espressione è criminalizzata.




