E’ tradizione di Cortonantiquaria guardare con occhio scientificamente “indiscreto” entro mondi solo apparentemente lontani dal suo ambito, sfere private che lascino però intravedere e leggere contesti stratificati, spaccati di vita che hanno fatto la storia. Guardando quindi talvolta dal “buco della serratura” portare alla luce storie anche insolite, magari anche curiose eppure in grado di evocare nuove prospettive di lettura. E’ il caso quest’anno della mostra dedicata alla Famiglia e al Palazzo Antinori che si apre lasciando uscire, per la prima volta, tesori sorprendenti di un nobile casato che ha fatto la storia anche nel segno di un binomio, Arte e Vino, che è una delle rappresentazioni più eclatanti di Cortona.
Più di trenta oggetti tra quadri, arazzi, stemmi, preziosi documenti d’archivio e un allestimento proteso a valorizzare la “sfera del privato” permettono di penetrare oltre le finestre di Palazzo Antinori e di avvicinarsi allo spirito che ha animato l’attività economica e le relazioni sociali di una delle più importanti famiglie fiorentine per oltre 26 generazioni. Nell’atmosfera elegante di Palazzo Vagnotti si snoda e viene evocata su tre sale, in oltre 100 mq, la storia della famiglia Antinori a partire dal Medioevo, tra l’irresistibile ascesa sociale con l’iscrizione all’Arte della Seta prima e dei Vinattieri poi, le acquisizioni delle proprietà rurali, il commercio, la partecipazione attiva ai principali istituti politici della città, le vite intense dei grandi personaggi, i viaggi, la passione per la produzione di vino, le relazioni sociali di prim’ordine. Arte del vino, mecenatismo culturale e “genio toscano” sono alcune delle parole chiave per comprendere il senso recondito di ogni capolavoro o curiosità presentata in mostra ma, soprattutto, sono riflesse anche nei principi ispiratori dell’allestimento; quest’ultimo ha la pretesa di mantenere lo spirito collezionistico e di dare un assaggio, come già nel palazzo fiorentino, dell’abitudine alla convivenza, pur nel mutare delle vite, degli Antinori con il proprio passato e del profondo rispetto per un patrimonio che è riflesso di una storia gloriosa.




