In relazione ai comunicati del Codacons e della Federconsumatori sul batterio E.coli, il Ministro Fazio ha già dato disposizione ai Nas di intensificare i controlli sui rivenditori di frutta e verdura circa l’ apposizione del cartellino indicante il luogo di origine della merce posta in vendita, così come ha richiesto agli Uffici sanitari di frontiera di potenziare i controlli sugli alimenti importati. Per quel che riguarda la richiesta di bloccare l’importazione di frutta e verdura, si fa presente che l’Unione europea ha chiesto alla Russia l’immediato ritiro del divieto di importazioni di prodotti vegetali europei e che non esiste al momento alcuna evidenza che il batterio sia trasmesso dai prodotti vegetali: alle autorità sanitarie tedesche è stato anzi chiesto dalla task force europea di intensificare i controlli sui centri locali di confezionamento dei prodotti alimentari. Non appena si conoscerà la fonte della contaminazione verranno assunte le deliberazioni conseguenti.