Ensemble Variabile è da oltre un decennio riconosciuto in tutta Europa come un gruppo di musicisti di alto livello a formazione variabile che si dedica alla musica cameristica in maniera approfondita e non occasionale. Fondato da Claudio Mansutti, ha recentemente suonato in Francia, Spagna, Austria, Germania, Slovenia, Repubblica Ceca, Germania, Norvegia, riportando ovunque grandi successi.
Claudio Mansutti, clarinettista di fama internazionale, direttore d’orchestra e responsabile artistico di vari festival, è stato premiato come personaggio culturale friulano dell’anno 2001 con il Moret d’aur. Ha vinto 5 concorsi internazionali di musica da camera ed è componente dell’Ensemble d’archi dei Berliner Philarmoniker. Diplomato in clarinetto con il massimo dei voti presso Conservatorio “J. Tomadini” di Udine sotto la guida di A. Pecile, in seguito si è perfezionato con P. Borali (RAI Milano) e K. Leister (Berliner Philarmoniker), ha registrato per la RAI e l’ORF. Ha intrapreso gli studi di direzione orchestrale con L. Descev, già direttore dell’Opera di Sofia, e per l’interpretazione si è perfezionato con R. Repini. Ha diretto i Solisti di Sofia, l’Orchestra della Radio Televisione di Lubiana e diverse compagini del Friuli Venezia Giulia. In qualità di organizzatore e direttore artistico opera ormai da oltre 20 anni. Dal 1991 è direttore artistico del Teatro Fondazione Luigi Bon, da tre anni direttore artistico della FVG Mitteleuropea Orchestra. È stato consulente organizzativo del Teatro Giovanni da Udine per i primi tre anni di attività, è stato direttore della produzione dell’Orchestra Sinfonica del Friuli Venezia Giulia e direttore della Fondazione Città di Gorizia per cui ha curato anche la direzione artistica per la riapertura del Teatro Verdi di Gorizia.
Margherita Cossio ha ricoperto il ruolo di I viola in particolare con il Teatro La Fenice di Venezia, Teatro Regio di Parma, Orchestra Symphonica Toscanini diretta da Lorin Maazel e dal 1999 al 2002 presso la Camerata Strumentale di Prato diretta da Riccardo Muti. Diplomata presso il Conservatorio Statale di Udine, ha studiato con J. Levitz e D. Rossi e conseguito il diploma triennale di alto perfezionamento presso la Scuola di Musica di Fiesole con Hatto Beyerle (viola storica del quartetto Alban Berg).
Federica Repini vince il prestigioso Concorso “F. Schubert” di Moncalieri ed inizia una brillante carriera concertistica come solista, con orchestra e con diverse formazioni cameristiche, registrando per la radio e la televisione italiana, slovena, croata e tedesca. Diplomata in pianoforte presso il Conservatorio di Trieste sotto la guida di Roberto Repini con il massimo dei voti e la lode, si è perfezionata con Bertucci a Napoli e con Ortis alla Hochschule di Brema. Ha collaborato per diversi anni in qualità di pianista ai corsi di musica da camera di Follina e Colonia.
Il programma prevede Quattro brani tratti dall’op. 83 e Rumanische melodie di Max Bruch (1838 – 1920), Kegelstatt-Trio (dei Birilli) di W. Amadeus Mozart (1756 – 1791) e Märchenerzählungen op.132 di Robert Schumann (1810 – 1856).
Sabato 08 febbraio ore 18.00
PESCARA – Maison des Arts – C.so Umberto I, 83ENSEMBLE VARIABILE
La grande tradizione cameristicaClaudio Mansutti clarinettoMargherita Cossio violaFederica Repini pianoforte
Ingresso libero