Oltre ad essere alla portata di tutti, la tecnologia oggi è letteralmente “nelle mani” di tutti. Stando agli ultimi dati, il 77% degli italiani possiede infatti almeno uno degli 83 milioni di smartphone attivi nel Belpaese, mentre il report Digital, Social e Mobile 2015 ha rivelato che in Italia 36,6 milioni di persone sono attive su internet con 28 milioni di profili social, su cui passano oltre 2,5 ore al giorno di connessione. Senza contare le 130 milioni di chiamate effettuate ogni giorno col telefonino. Una dipendenza ribattezzata dagli esperti “sindrome di Capitan Uncino” perché, come il celebre personaggio di Peter Pan, la tecnologia costringe le persone ad utilizzare solo la mano libera dal moderno “uncino”, il telefonino. Sono questi i numeri che rivelano come la tecnologia abbia letteralmente invaso la vita degli italiani, costringendoli a dedicare la maggior parte del loro tempo a WhatsApp e ai social network anche durante le classiche attività estive.
È quanto emerge da uno studio realizzato attraverso un monitoraggio online mediante metodologia WOA (Web Opinion Analysis) sui principali social network – Facebook, Twitter, YouTube – blog e community interattive, per il lancio della campagna di comunicazione 2015 di Coppa del Nonno, coinvolgendo circa 70 esperti di sociologia e antropologia culturale, per stilare il decalogo “libera-mani” da utilizzare per tornare a godersi fino in fondo le cose belle che accadono ogni giorno.
1. MANGIARE UN GELATO IN COMPAGNIA E’ UN ‘ANTIVIRUS’
E’ importante crearsi dei momenti “antivirus”, da dedicare completamente ad attività che rendano possibili incontri reali come mangiare un gelato o iscriversi in palestra, le mani saranno libere di interagire con gli altri.
2. LA PAROLA D’ORDINE E’ RESISTERE
Resistere all’impulso di controllare ossessivamente lo smartphone causa un progressivo distacco da una realtà parallela: in questo modo sarà possibile dare spazio a nuove abitudini, ricablando le connessioni del nostro cervello.
3. SU LA TESTA
Aprire gli occhi e alzare lo sguardo, incontrare l’altro senza filtri e lasciarsi trasportare dai sensi per riscoprire le emozioni reali. E’ necessario riscoprirsi osservatori, lasciare un po’ da parte il narcisismo per poter godere dello spettacolo della realtà.
4. SFRUTTARE TUTTI I 5 SENSI
Lasciarsi emozionare dai colori, gli odori, vivere un’esperienza metropolitana che coinvolga tutti i sensi, tra cui anche il tatto può aiutare a rinunciare all’utilizzo dei dispositivi mobile e tornare ad assaporare la bellezza che ci circonda.
5. GO OFFLINE
Concretamente è la soluzione che scioglie ogni residua difficoltà. Individuare i momenti in cui spegnere il cellulare per dedicarsi completamente all’ambiente e alle persone: a tavola, in spiaggia, con il partner o durante il lavoro.
6. OLD BUT GOLD
A volte gli strumenti tradizionali aiutano a “liberare le mani” dalla tecnologia: ad esempio utilizzare un orologio da polso o una normale sveglia permette di evitare di dover continuamente affidarsi telefono per conoscere l’ora e alzarsi dal letto.
7. INCONTRARSI EVITA BRUTTE SORPRESE
La relazione face-to-face è quella che struttura il rapporto sociale e consente di conoscere realmente l’altro ed evitare brutte sorprese; come quando si incontrano amici conosciuti online sui quali si erano fatte aspettative sovrastimate.
8. UN OSTACOLO… PUO’ AIUTARE
Creare un vero e proprio percorso ad ostacoli può essere utile per scoraggiare un uso compulsivo dello smartphone. Ad esempio inserire un codice di sicurezza o eliminare le app che creano più dipendenza può aiutare a rompere le routine tecnologiche.
9. AFFIDARSI AL “BATCH PROCESSING”
Se è necessario guardare il telefonino è possibile utilizzare “batch processing”, che consiste nel concentrare in un unico momento più attività, avendo più tempo a disposizione da dedicare alle altre mansioni o alle relazioni sociali.
10. UN’APP CHE AIUTA A FARE A MENO DELLE APP
Per gli irriducibili del cellulare tra le mani è stata creata iDont, un’app che, dopo aver sottoposto l’utente ad un test che calcola il grado di dipendenza da smartphone, controlla il dispositivo e, in seguito ad un certo utilizzo, ne blocca le funzioni.