Già dal primo giorno di udienze è emerso che il governo Blair sapeva molto tempo prima dell’inizio del conflitto che l’amministrazione Bush voleva rovesciare il regime di Saddam. Tony Blair in un primo tempo considerava questa idea illegale. Anche i servizi segreti britannici avevano escluso, al contrario di quelli statunitensi, un legame tra Saddam Hussein e Al Qaeda. Inoltre Peter Ricketts, importante esponente del ministero degli Esteri, ha dichiarato che prima dell’elezione di George W. Bush, nel 2000, Condoleezza Rice, futura consigliere per la sicurezza nazionale, aveva scritto un articolo in cui sosteneva che “nulla sarebbe cambiato” fino a che Saddam fosse rimasto al potere. L’inchiesta non si concluderà prima del 2011.