Dopo il successo dell’edizione pilota del 2009, Far East Film 12 – il grande festival udinese aperto con successo venerdì 23 aprile dall’anteprima internazionale di Sophie’s Revenge e dall’anteprima mondiale di Dream Home – vede rinnovarsi la partnership con il Fondo Regionale per l’Audiovisivo del Friuli Venezia Giulia, con EAVE e con il Pusan International Film Festival. La dodicesima edizione del festival dedicato al cinema dell’Estremo Oriente, infatti, ospita, dal 25 al 28 aprile, la prima edizione di EAVE TIES THAT BIND (legami che uniscono), atteso workshop internazionale dedicato ai produttori cinematografici provenienti da paesi asiatici ed europei. Primo esempio in Europa e nel mondo, il workshop gode del supporto della Comunità Europea attraverso il Fondo Media International.EAVE TIES THAT BIND si articola in due tappe della durata di 4 giorni ciascuna. La prima si terrà, appunto, all’interno del FEFF, presso Palazzo Morpurgo di Udine, e la seconda durante il Pusan International Film Festival (Corea del Sud) dal 10 al 13 ottobre. Il workshop riunirà 10 produttori provenienti da Cina, Corea, Giappone, Germania, Irlanda, Regno Unito, Singapore, Spagna. Tra le numerosissime richieste di partecipazione pervenute, sono stati selezionati i progetti considerati di maggior respiro internazionale, soprattutto in una prospettiva di co-produzione filmica tra Oriente e Occidente.