Dopo essere stato cacciato dalla chiesa di Roma dove era entrato per protestare contro le limitazioni legate alle capienze dei teatri, il comico palermitano Angelo Duro è deciso a proseguire la sua protesta e questa volta ha deciso di esibirsi in un altro luogo dove non esistono limitazioni di capienza: il supermercato.

ANGELO DURO si è presentato poco fa, senza nessun preavviso, presso l’Esselunga di Lorenteggio a Milano e con il suo ospite, il rapper Emis Killa, ha intrattenuto tra gli scaffali i tanti clienti e il personale con un suo breve monologo.

Una irriverente e ironica protesta quella di ANGELO DURO che ha il chiaro intento di sensibilizzare le istituzioni affinché rispondano in merito alla domanda: “una volta che il pubblico si è vaccinato, perché non si possono aprire i teatri con capienza al 100%?”

ANGELO DURO ha spiegato con queste parole la sua protesta: “Mi hanno annullato e spostato ancora una volta le date nei teatri, per via delle restrizioni, ed ho pensato che nei supermercati, per fortuna, non limitano la capienza, e posso avere il pubblico al 100%. Oltretutto ho risparmiato pure sulla scenografia, avendo alle mie spalle un sacco di cibo a creare atmosfera”.