Un’autobomba è esplosa nel centro di Lahore, la seconda città del Pakistan. L’attentato è avvenuto in prossimità del quartier generale della polizia e di un’agenzia di informazioni. Decine di persone sono morte e più di duecento sono rimaste ferite, ma il bilancio è destinato a salire. Si tratta dell’attentato più sanguinoso dall’inizio dell’anno. Secondo le prime ricostruzioni, quattro uomini sarebbero scesi da un’auto aprendo il fuoco contro l’edificio della polizia e avrebbero fatto esplodere la bomba dopo aver attirato le guardie di sicurezza. Lo scontro a fuoco tra polizia e i militanti sarebbe continuato dopo l’esplosione. Almeno due persone sono state arrestate. Nessuna organizzazione ha rivendicato l’attentato, ma molti ritengono che sia una ritorsione contro l’offensiva militare del governo nella valle dello Swat, volta a cacciare i taliban dalla regione nordoccidentale del paese.