I caschi blu avrebbero dato armi ai ribelli della Repubblica Democratica del Congo in cambio di oro e avorio. Lo hanno rivelato alla Bbc alcune fonti interne alle Nazioni Unite. Le accuse riguardano le truppe pachistane e indiane impegnate nello stato africano come peacekeepers. L’Onu aveva avviato un’inchiesta nel 2007, ma aveva dichiarato di non aver potuto dimostrare nulla. Quella in Congo è l’operazione di peacekeeping più vasta del mondo con 17mila soldati: dall’insediamento nel febbraio 2000 hanno contribuito al disarmo delle fazioni in guerra, all’organizzazione di elezioni democratiche e alla ricostruzione del paese.