La polizia ha arrestato un altro ex dirigente dei Khmer rossi, Khieu Samphan, prelevandolo dal letto dell’ospedale in cui era stato ricoverato a causa di un infarto. Samphan,76 anni, fu capo di stato tra il 1975 e il 1979 ed è accusato dal tribunale internazionale che indaga sui crimini commessi all’epoca della dittatura comunista di complicità nella morte di oltre due milioni di cambogiani.