Un viaggio alla scoperta delle bellezze naturali della Maremma Toscana passa attraverso i panorami più vari: dai fertili pendii vulcanici del Monte Amiata, alle lunghe spiagge sabbiose di Punta Ala e Ansedonia, sino ai percorsi attraverso i Monti dell’Uccellina e le isole di Giannutri, del Giiglio e Montecristo, tutta la regione offre al viaggiatore la possibilità di ammirare scorci affascinanti e dall’incomparabile bellezza.
Spiagge per tutti i gusti
Il primo borgo che incontriamo viaggiando attraverso la zona meridionale della regione è Capalbio, dalla costa selvaggia forte di dune e arenili. Proseguendo, uno dei paesaggi più conosciuti e mozzafiato è sicuramente quello di Castiglione della Pescaia, con i suoi fondali bassi e lo sguardo rivolto vero il Castello Aragonese. Ulteriori punti di interesse per gli amanti del mare sono sicuramente Ansedonia e Orbetello, ed ancora, Punta Ala con le sue lunghe spiagge sabbiose e l’ombra della pineta alle spalle.
Al sole delle coste maremmane anche gli amici a quattro zampe sono i benvenuti: Marina di Grosseto, infatti, ospita una Bau Beach che accoglie cani e padroni per weekend di divertimento davvero per tutti!
Parco Regionale della Maremma
Il Parco Regionale della Maremma è una della più belle aree naturalistiche toscane. Situato nella provincia di Grosseto, i suoi 9800 ettari di estensione permettono di ammirare un panorama variegato caratterizzato ad ovest dalle bellissime spiagge che vanno da Principina a Mare fino a Talamone.
I percorsi naturalistici attraverso il Parco e attraverso i Monti dell’Uccellina danno la possibilità di conoscere una realtà costellata di oliveti secolari e popolata da caprioli, istrici, tassi e volpi.
Le isole
La più grande delle isole della Maremma l’Isola del Giglio è una vivace località turistica che ospita spiagge famose come Cala di Cannelle e Cala degli Alberi. Affascinante e rocciosa, nella parte settentrionale di Giannutri si trovano incantevoli spiagge perfette per le immersioni. Infine Montecristo, scenografia del celebre romanzo di Dumas, è animata da una flora e una fauna uniche nel loro genere.
Monte Amiata
Il Monte Amiata, con i suoi 1738 metri, è una delle più importanti vette regionali. Situato nella zona meridionale, adagiato tra la Maremma e le Valli d’Orcia e di Chiana, questo rilievo deve il suo fascino alle proprie origini: è infatti un vulcano spento, la cui ultima eruzione risale oramai a 700.00 anni fa e che oggi ospita numerosi laghetti e rocce di origine vulcanica. La fertile superficie del monte è ricchissima di foreste di castagni, faggi e abeti e alle pendici si trovano numerosi vigneti e oliveti.
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